Ranieri International Cayman 45.0 Cruiser: prova del Maxi Rib [VIDEO]

Le sensazioni di Maurizio Bulleri dalle acque di La Spezia

Ranieri International Cayman 45.0 Cruiser: prova del Maxi Rib [VIDEO]

Oggi proviamo un maxigommone costruito da Ranieri International, il Cayman 45.0 Cruiser. Perché questa tipologia ha così tanto successo? Ci sono ragioni emozionali e tecniche. Guardatelo, è più sportivo di uno yacht. Ha un’immensa superficie di coperta, sotto quattro posti letto molto comodi e poi i tubolari, che sono una preziosa riserva di galleggiamento. In pratica, possono evitare l’affondamento e danni in fase di accosto. Tutto questo non è poco e adesso lo vediamo nel dettaglio e poi lo mettiamo alla prova, perché questa è l’ultima versione perfezionata ed equipaggiata con i più potenti fuori bordo del mercato, i Mercury Verado V12 da 600 cavalli ciascuno.

Le caratteristiche

Immaginate una bella giornata estiva. Come potremmo utilizzarlo? Per esempio, potremmo invitare a bordo tante persone. Beh, se non siamo i proprietari, potremmo farci invitare a bordo. Osservate la prua. C’è il classico prendisole e due chaise longue anatomiche, inframmezzate da un bracciolo. Possiamo restare in questa privilegiata posizione anche in navigazione, se la velocità e le onde lo consentono, perché non intercettiamo la visuale del pilota. Il parabrezza è grandissimo e insieme all’hard top definisce il carattere deciso, moderno, diverso dagli altri Maxi Rib. E osservate il tetto, costruito impiegando fibre di carbonio per farlo leggero e grande, in modo da riparare tutta la zona living, la cucina, la postazione di comando. Si può aggiungere un tendalino parasole, sostenuto da pali di carbonio, per ombreggiare anche la zona di poppa. Queste mastre sopra i tubolari fanno in modo che le murate interne siano particolarmente alte, un aspetto importante per la sicurezza, soprattutto se a bordo ci sono dei bambini.

Ranieri International Cayman 45.0 Cruiser

Mi piace la linearità e la simmetria di tutta la coperta, in particolare nella vista da poppa. Nell’area pranzo, si siedono fino a otto persone. Lo schienale di un divano trasla e permette di sedersi fronte marcia in navigazione. L’altro schienale diventa appoggiatesta del prendisole poppiero. I due tavoli da pranzo con un movimento elettrico scompaiono nel pagliolato oppure formano un piano prendisole. Quanto è comodo, quanto spazio, quanto è grande questo Maxi Rib.

Adesso però andiamo nella postazione di pilotaggio perché voglio farvi vedere come è tecnologica e bellissima la plancia. Un unico vetro dietro i due display, attorno le pulsantiere e tutti gli altri strumenti. È meravigliosa. Davanti alla console possono sedersi quattro persone e, siccome non ci sono divisori, ci si può accomodare dove si vuole. Ottima la protezione offerta dallo schienale. Hanno lavorato a lungo sulla domotica per rendere facile l’uso del gommone. Da qui si controllano tutti gli impianti in modo semplicissimo, perché intuitivo. Ideale la posizione delle manette e del joystick sia per manovrarli sia per ridurre il rischio di attivazioni accidentali. La cucina farebbe contento anche uno chef stellato grazie al suo allestimento. Tre elettrodomestici a scelta vengono inseriti nella base, mentre sul top trovano spazio il lavandino, le piastre a induzione, opportunamente inserite in un recesso che contiene le pentole. Questa versione, con due fuori bordo al posto di tre, ha una plancia bagno più ampia.

Ranieri International Cayman 45.0 Cruiser

Sotto coperta la dimensione e la disposizione degli arredi ci fa sentire a nostro agio. Per esempio, abbiamo il tavolo e contemporaneamente possiamo fruire del matrimoniale senza dover fare movimenti ma, se desideriamo un letto enorme, possiamo ottenerlo in un istante. Verso poppa separate da una tenda due cuccette o se preferite unirle un altro grande matrimoniale. Attorno lungo le fiancate vari stipi per oggetti, borse e guardaroba. In entrambe le cabine troviamo grandi schermi TV. Il bagno ha il carabottino e la doccia separata con porta. Potrà sembrare strano, ma questo gommone può avere un altro gommone, il tender, sotto un vano tecnico dove si trova il generatore per avere l’aria condizionata in cabina.

La prova

Ranieri International Cayman 45.0 Cruiser

Proviamo il Cayman 45.0 Cruiser di Ranieri International, con due fuoribordo Mercury Verado V12 da 600 cavalli. Sono i motori fuoribordo più potenti del mercato, sono anche i primi fuoribordo con 12 cilindri a V. In manovra, l’inserimento delle marce è dolcissimo e anche l’uso del joystick è molto morbido, persino con la funzione ancora elettronica. Nessuna incertezza per portare in planata questo Maxi Rib con così tanta potenza. A 12 nodi, 2700 giri, siamo già nella fase di sostentamento idrodinamico. A volte, sulle grandi imbarcazioni, capita di avvertire un po’ di fatica da parte dei motori nel passare dalla fase di dislocamento a quella di planata. Qui assolutamente no. Anche perché il bilanciamento dei pesi è veramente perfetto ed è così ideale che hanno deciso di non installare né intersector né flap. L’assetto si controlla solo con il trim.

La cosa più difficile è dosare l’acceleratore, perché se lo usassi come su altre imbarcazioni o gommoni, a quest’ora sarei già a 40 nodi. Invece no, voglio prendere i dati a tutte le andature. 20 nodi, 0,25 miglia con un litro, cioè 4 litri per ogni miglio. Hai la sensazione che questa enorme massa venga spinta senza alcuna fatica. 25 nodi, qui il consumo è di 5 litri per miglio. Il comfort è ai massimi livelli. Eppure mi sto portando in una zona molto ventosa, dove anche le onde cominciano a essere più alte. Sto uscendo dal golfo di La Spezia. 30 nodi, sempre 5 litri per ogni miglio. È sempre un grande piacere di navigare con questo Maxi Rib.

Ranieri International Cayman 45.0 Cruiser

Oh, qui cominciano a cambiare le cose. Mi si stampa un sorriso da orecchio a orecchio perché sento i motori rombare, sento la velocità che aumenta a 35 nodi. Perfettamente esteso sull’acqua. E se vi piace guidare auto sportive, provate anche le fasi di decelerazione e accelerazione. Che mostro! Ed eccoci qua a navigare pacificamente e serenamente attorno alla Palmaria e al Dino a 50 nodi. Il merito è anche di questa carena che ha due step che la fanno correre sull’acqua, la rendono scorrevole e veloce. Fanno anche un po’ risparmiare carburante se sapete dosare bene l’acceleratore e regolare il trim con precisione. In realtà però questo mezzo non richiede una grande abilità di guida.

Il trim non cambia molto le prestazioni e questo quindi facilita la conduzione e vi permette di godervi semplicemente il piacere di essere a bordo di un mezzo grande e veloce come questo. Lo assaggiamo un po’ anche in virata su queste onde, provo a prenderle al traverso, ma guardate come è composto, eppure il vento tira forte qua, è fantastico. Questo è un vero test, mi piace. Non mi ricordo se l’ho detto. Giù la manetta! Ok, siamo a carico leggero. 53 nodi! Guardate come corre veloce la costa, come passa veloce l’acqua. Che missile! Non risente della direzione di provenienza del vento e delle onde. La velocità è sempre alta, sempre uguale. Beh, direi che questo Maxi Rib dimostra veramente l’alto livello qualitativo e tecnico raggiunto oggi dal cantiere Ranieri International.

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