Android Auto: novità e sviluppi nella gestione delle chiamate
Android Auto: nuove funzionalità di chiamata in arrivo
Un’importante novità si profila all’orizzonte per gli utenti di Android Auto, la piattaforma di Google dedicata all’integrazione dello smartphone nell’abitacolo. L’analisi del codice della versione 13.0, distribuita nel corso dell’ultimo weekend, ha rivelato interessanti sviluppi nel campo della gestione delle chiamate.
Supporto per compositori esterni
Fino ad oggi, il sistema ha mantenuto un approccio restrittivo, consentendo l’utilizzo esclusivo dell’applicazione telefonica predefinita del dispositivo. Tuttavia, gli esperti hanno individuato nel nuovo codice chiari riferimenti all’introduzione del supporto per “compositori esterni”, accompagnati da elementi come una specifica “lista di autorizzazioni” e un innovativo “interruttore di emergenza” per la gestione delle diverse app di chiamata.
Primi passi verso l’integrazione di WhatsApp
Questa evoluzione si inserisce in un contesto già in movimento: Google aveva infatti già mosso i primi passi in questa direzione, introducendo il supporto alle chiamate WhatsApp su Android Auto, seppur con alcune limitazioni. Tale funzionalità, al momento disponibile solo per gli utenti di dispositivi Pixel e Samsung Galaxy, permette di scegliere l’app di messaggistica come alternativa all’operatore tradizionale per specifici contatti.
Maggiore libertà di scelta per gli automobilisti
La prospettiva di un’apertura alle applicazioni di terze parti rappresenterebbe un significativo passo avanti nell’esperienza d’uso di Android Auto. Gli automobilisti potrebbero beneficiare di una maggiore libertà di scelta, particolarmente apprezzabile per chi fa affidamento su servizi VoIP o piattaforme di messaggistica alternative per le proprie comunicazioni.
Implementazioni ancora in fase sperimentale
È doveroso sottolineare che queste implementazioni sono ancora in fase sperimentale. Come spesso accade nel settore tecnologico, non tutte le funzionalità in fase di test raggiungono la versione finale del prodotto. Gli utenti interessati dovranno quindi attendere ulteriori sviluppi per verificare l’effettiva implementazione di queste promettenti novità.
Tempistiche di rilascio incerte
Le tempistiche di rilascio rimangono incerte, ma la presenza di questi elementi nel codice suggerisce un concreto interesse di Google nell’espandere le capacità del suo sistema di infotainment automobilistico, confermando l’impegno dell’azienda nel migliorare costantemente l’esperienza di guida connessa.
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