Mercedes Drive Pilot 95: la prova della guida autonoma di livello 3 [FOTO]

Sulle strade tedesche togliendo le mani dal volante

La guida autonoma è una delle frontiere future del mondo delle auto. Tra vari test e diverse legislazioni, sinora dalle nostre parti siamo arrivati al Livello 2, quello in cui si parla di guida assistita, in cui il conducente deve essere sempre attento e con le mani sul volante. A partire dal Livello 3, invece, chi è al volante può iniziare a disinteressarsi di ciò che avviene sulla strada, quando il sistema è in funzione, seppur debba essere comunque pronto a prendere il volante, quando viene richiesto.

Il Drive Pilot 95 di Mercedes è il primo sistema della casa della Stella ad essere in linea con il Livello 3 e siamo stati in Germania, per poterlo mettere alla prova. In una nazione dove è arrivato il via libera da parte delle autorità per l’utilizzo di questa fascia della guida autonoma e può essere utilizzato sulle strade pubbliche, nel traffico regolare. In Italia servirà, invece, ancora attendere: per ora, sulle nostre strade, il Livello 2 è quello autorizzato dalle attuali leggi su strade e autostrade.

Come funziona

Mercedes Drive Pilot 95

Il Drive Pilot 95 è un aggiornamento del Drive Pilot 60, lanciato un paio di anni fa, ed è il sistema più veloce di guida autonoma di Livello 3 a livello mondiale, secondo quanto dichiarato dal marchio tedesco. Come dicevamo, non è un prodotto solo per i test, ma sarà disponibile effettivamente sul mercato nella prima parte del 2025, a partire da 5.950 euro (in Germania), ma chi aveva già installato la precedente versione, sarà aggiornato automaticamente dal sistema.

Il sistema è composto da un mix di telecamere, radar, sensori ad ultrasuoni ed un Lidar, per percepire l’ambiente circostante ed elaborarlo in tempo reale. Il Drive Pilot calcola la posizione dell’auto in base ai dati ricevuti dai diversi sistemi satellitari. Inoltre, una mappa HD estremamente dettagliata e costantemente aggiornata fornisce una vista tridimensionale delle strade e dei dintorni: tutto molto importante per una guida automatizzata sicura e senza rischi per chi è in auto.

Ci sono un po’ di regole per il funzionamento del Drive Pilot 95: entra in funzione esclusivamente sulla corsia di destra dell’autostrada fino a 95 chilometri orari, con la necessità di avere un veicolo davanti che viaggia al massimo a quella velocità. Attualmente è utilizzabile solamente di giorno, con un meteo buono e su strade dove non ci sono lavori in corso. È disponibile su tutte le autostrade tedesche (13.191 chilometri) ed è l’auto a riconoscere automaticamente dove può essere utilizzato.

La prova su strada

Mercedes Drive Pilot 95

Noi l’abbiamo provato al volante di una Mercedes EQS, su un tratto di autostrada tra Berlino e Postdam, dove si trovava il famoso circuito AVUS, il teatro dei record di velocità degli anni ’30 (si vedono ancora le tribune), ora diventata una normale autostrada a tre corsie. Sul volante ci sono due pulsanti, sul volante all’altezza del pollice, con un led che diventa bianco, quando il sistema diventa disponibile. A quel punto, si attiva premendo il pulsante e, successivamente, si conferma con un OK.

Entra in funzione immediatamente, con la luce che diventa turchese. Da quel momento, chi è al volante può disinteressarsi della strada. Si può guardare ed utilizzare il proprio cellulare, navigare su internet o guardare un video o un film, tramite l’ampio schermo del sistema di infotainment. I primi momenti si è un po’ straniti, ma ci si abitua piuttosto rapidamente, fidandosi del sistema ed utilizzando così il tempo per il viaggio per fare altro. Teoricamente si potrebbe anche lavorare, ma diventa difficile trovare lo spazio per un computer, seppur piccolo, visto l’ingombro del volante.

Mercedes Drive Pilot 95

Non si può, invece, farsi un sonnellino. Perché il conducente deve comunque essere pronto a prendere il comando dell’auto, quando non ci sono più le condizioni per il funzionamento del Drive Pilot 95. In quel caso, il led sul volante diventa prima giallo e, quando diventa rosso, bisogna riprendere il controllo della vettura. E se non avviene? Il sistema mantiene il controllo dell’auto, continuando ad avvisare, ma rallenta fino a fermarla, immaginando un problema al conducente.

Le altre vetture possono sapere quando è attivo il Drive Pilot, quando si accendono le luci di posizione turchesi integrate nelle luci anteriori e posteriori e nei due specchietti esterni dei veicoli. Dunque, un salto nel futuro, per un sistema che ha mostrato di funzionare perfettamente, quando vengono rispettate le condizioni necessarie per l’utilizzo. Tuttavia, per ora, è ancora molto vincolato, rendendolo così utilizzabile in circostanze limitate. Ad esempio, non entra in funzione con l’autostrada libera e di notte, quando sarebbe probabilmente più comodo ed utile.

I prossimi step

Mercedes Drive Pilot 95

I tecnici Mercedes ci hanno assicurato che saranno questi i prossimi step, per rendere il Drive Pilot sempre più una realtà, con l’obiettivo di renderlo prossimamente disponibile fino a 130 chilometri orari. Questa è, attualmente, la velocità massima legale per la guida autonoma in Germania ed il marchio tedesco mira a raggiungere questo traguardo entro la fine del decennio. Oltre a renderlo disponibile senza auto davanti, anche di notte ed in condizioni meteo meno ideali, come con pioggia.

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