General Motors cancella Cruise Origin: addio al progetto di robotaxi

Il CEO Mary Barra: "Troppa incertezza normativa". Il team di Cruise si concentrerà sulla nuova Chevrolet Bolt a guida autonoma

General Motors cancella Cruise Origin: addio al progetto di robotaxi

General Motors ha deciso di cancellare definitivamente il progetto Origin, il robotaxi al quale aveva iniziato a lavorare alcuni anni fa Cruise, la divisione dedicata alla guida autonoma del costruttore americano, il cui nome in realtà ha fatto più notizia lo scorso anno quando gli è stata sospesa l’autorizzazione ai test, a seguito dell’incidente di un prototipo che durante dei test in strada ha investito un pedone.

Decisione legata all’incertezza normativa su questo tipo di veicoli

A differenza degli attuali prototipo a guida autonoma di Cruise, che sono delle Chevrolet Bolt modificate, Origin era un robotaxi di dimensioni maggiori, costruito appositamente senza volante e pedale, con i sedili anteriori e posteriori disposti gli uni di fronte agli altri, come in un salotto mobile. Il CEO di General Motors Mary Barra ha spiegato che “l’incertezza normativa” su quella configurazione è stata decisiva nella decisione di cancellare il progetto Origin.

Cruise Origin

Cruise lavorerà sulla nuova Chevrolet Bolt a guida autonoma

Abbandonato il robotaxi Origin, il team di Cruise, come rivelato da Barra in una lettera scritta agli azionisti, si concentrerà sullo sviluppo della versione a guida autonoma della Chevrolet Bolt di prossima generazione, in uscita nel 2025. Una cambio di strategia che avrà anche dei vantaggi economici: “I costi unitari – scrive Barra – saranno molto più bassi, e questo aiuterà Cruise a ottimizzare le sue risorse.

Diversi incidenti e lo stop delle autorità ai test in California

I taxi autonomi di Cruise era già balzati agli onori della cronaca per essere rimasti bloccati nella nebbia e per essersi schianti contro degli autobus prima dell’incidente che lo scorso autunno ha fatto crollare del tutto le ambizioni del progetto: a San Francisco una donna è stata investita e poi trascinata da uno dei robotaxi di Cruise. In seguito all’incidente le autorità della California hanno revocato la concessione all’azienda di testare veicoli autonomi nello Stato.

Cruise Origin

I successivi test sempre con un conducente umano a bordo

Successivamente Cruise ha sospeso le attività a livello nazionale ed ha messo in stand-by il progetto Origin, tornando saltuariamente ad effettuare dei test con i prototipi sulle strade di Phoenix, Dallas e Houston. I robotaxi attualmente si muovono solo con la supervisione di conducenti umani. General Motors, consapevole che c’è ancora tanto lavoro da fare sul fronte della sicurezza, spera di poter riprendere in futuro i test dei veicoli senza la presenza di conducenti umani a bordo.

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