Come evitare le truffe nell’acquisto di auto usate. I casi più comuni

Ecco i casi a cui fare particolare attenzione per evitare di essere raggirati

Come evitare le truffe nell’acquisto di auto usate. I casi più comuni

Acquistare un’auto usata può essere un’impresa rischiosa. Cadere preda dei truffatori significa perdere denaro. Ecco alcuni consigli su come evitare le truffe più comuni nel mercato dei veicoli di seconda mano.

Tecniche di truffa comuni

I truffatori utilizzano diverse tecniche per indurre gli acquirenti a trasferire loro denaro. In alcuni casi, il venditore può affermare che l’auto si trova in un altro Paese e richiede un acconto prima di andare a ritirarla. Per ottenere la fiducia dell’acquirente, il venditore potrebbe persino fornire un documento d’identità straniero falso. Tuttavia, una volta trasferito il denaro, il venditore scompare e cancella l’annuncio dell’auto. A quel punto, risalire ai criminali diventa quasi impossibile per le autorità.

Creazione di un senso di urgenza

I venditori fraudolenti creano sempre un senso di urgenza, in modo che l’acquirente debba prendere una decisione spontanea senza pensarci troppo. Affermazioni come: “c’è già qualcun altro che sta cercando di acquistare l’auto” o venditori che giurano di stare per lasciare il Paese e di non aver tempo per un incontro di persona dovrebbero essere prese con le pinze.

Prezzi inferiori alla media del mercato

Quando un modello popolare ha un prezzo notevolmente inferiore alla media del mercato, dovrebbe destare sospetti. Spesso, può significare che questa vettura ha danni nascosti o chilometraggio falsificato. Nel peggiore dei casi, un veicolo può essere utilizzato come esca per attirare acquirenti e rubare loro denaro.

Richiesta di un acconto

I truffatori possono richiedere un acconto o addirittura l’intero pagamento per un’auto. Se il venditore sostiene di non avere tempo per un test drive e spinge l’acquirente a pagare il veicolo senza vederlo di persona, si tratta sicuramente di una truffa.

Invio di link sospetti

I truffatori spesso inducono gli acquirenti a fare clic su link o allegati pericolosi, inviati tramite SMS o e-mail. Questo è un metodo popolare per rubare informazioni personali, inclusi nome, indirizzo, dati della carta di credito, password e altro ancora.

Utilizzo di metodi di pagamento di terze parti

Quando si acquista un’auto, ci si aspetta di effettuare un bonifico su un conto bancario locale. Tuttavia, se il venditore utilizza servizi bancari internazionali o app di terze parti, ciò potrebbe sollevare sospetti. In generale, gli acquirenti non dovrebbero trasferire denaro ai venditori finché non li incontrano di persona, controllano tutti i documenti del veicolo e firmano un contratto. Ricordate, se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, è meglio lasciar perdere.

Da CarVertical

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