RC Auto: continua l’impennata dei prezzi delle assicurazioni
A novembre c'è stato un +7,1% su base annua
Prosegue la crescita dei prezzi dell’RC Auto, l’assicurazione obbligatoria per chi possiede un veicolo a motore. Secondo il report mensile dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) nel mese di novembre 2023 c’è stato un incremento del 7,1% su base annua, portando il prezzo medio nazionale a 391 euro.
Si avvicinano i prezzi del 2019
L’aumento costante dei prezzi è ormai in corso da un paio d’anni, dopo aver toccato il dato più basso tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022 ed ora si sta avvicinando ai livelli precedenti alla pandemia, cioè ai 403 euro di media nazionale del 2019. Anche se sono lontani i picchi del 2013, quando la media arrivò ad oltre 500 euro.
Entrando un po’ più nel dettaglio di alcuni dati, è aumentata la forbice tra le varie province, con 248 euro di differenza tra Napoli ed Aosta, in crescita del 3,1% sull’anno precedente. Così come gli assicurati assegnati a classi di merito superiori alla prima registrano un incremento di prezzo (+11%) più alto rispetto alla media nazionale. Per quanto riguarda le singole province, l’aumento più importante si è registrato ad Imola (+12%), mentre il più basso ad Ascoli (+4,6%).
I motivi
L’IVASS non comunica i motivi di questo continuo aumento dei prezzi, ma tra gli elementi principali c’è l’aumento degli incidenti stradali, dopo aver raggiunto i livelli minimi nel corso della pandemia, per via delle varie restrizioni sugli spostamenti. Ed anche l’aumento dell’inflazione ha un peso importante in questo dato.
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