Auto elettriche – Motorionline.com https://www.motorionline.com Notizie Auto, Moto, Saloni, Eventi, Motorsport Wed, 04 Dec 2024 14:14:20 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.3.5 https://www.motorionline.com/wp-content/uploads/2020/11/cropped-motorionline-favico-32x32.png Auto elettriche – Motorionline.com https://www.motorionline.com 32 32 Auto elettriche: la Cina ha conquistato il 76% del mercato mondiale https://www.motorionline.com/auto-elettriche-la-cina-ha-conquistato-il-76-del-mercato-mondiale/ https://www.motorionline.com/auto-elettriche-la-cina-ha-conquistato-il-76-del-mercato-mondiale/#respond Wed, 04 Dec 2024 14:14:20 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962429 Tre auto elettriche su quattro vendute ad ottobre a livello mondiale sono di costruzione cinese. L’ascesa dei costruttori del Paese del Dragone è certificata dai dati diffusi dalla China Passenger Car Association: la quota di mercato cinese nel mercato globale dei veicoli elettrici ha raggiunto il 76% a ottobre 2024.

Un risultato frutto della forte domanda interna di veicoli elettrici che ha compensato gli effetti dei dazi occidentali che rischiano di ostacolare le esportazioni di Pechino.

Mercato cinese decisivo per le auto elettriche

Stando ai numeri rilasciati dall’associazione automobilistica cinese, tra gennaio e ottobre le vendite di veicoli elettrici delle Case auto cinesi hanno raggiunto 14,1 milioni di unità, delle quali il 69% in Cina. I dati confermano che la Cina è sulla buona strada per aumentare la sua quota nel mercato globale dei veicoli elettrici.

Lo scorso anno, secondo l’Agenzia Internazionale per l’Energia, poco meno del 60% delle nuove immatricolazioni di veicoli elettrici è avvenuto in Cina. Una centralità, quella del mercato cinese per le auto a batteria, confermata dai trend di mercato degli ultimi mesi.

La difesa a colpi di dazi di Europa e Stati Uniti

La stragrande maggioranza delle vendite globale di auto elettriche avviene in Cina, Europa e Stati Uniti, con le Case cinesi a dominare il mercato, mentre i mercati occidentali, tanto l’Europa quanto gli Stati Uniti, tentano di frenare l’inarrestabile concorrenza cinese con l’imposizione di dazi.

Continui incentivi all’elettrico in Cina

Sebbene i mercati nordamericano ed europeo stiano diventando sempre più difficili da penetrare per i produttori cinesi, gli stessi stanno continuando comunque a crescere sfruttando la forte domanda interna e il piano di incentivi per i veicoli elettrici che in Cina non si è mai fermato. A tal proposito, la Cina ha recentemente raddoppiato il contributo statale per chi compra un’auto elettrica, portandolo a 20.000 yuan (pari a circa 2.600 euro) per i clienti che permutano la loro auto termica. Un sussidio del quale ha beneficiato anche Tesla, le cui vendite in Cina sono cresciute del 7% nel terzo trimestre.

La crescita cinese in Russia “orfana” di Case auto occidentali

Anche le vendite di auto cinesi in Russia hanno continuato a crescere. Secondo i dati della China Passenger Car Association, negli ultimi due anni le esportazioni di veicoli cinesi verso la Russia sono aumentate del 109% negli ultimi due anni, mentre le esportazioni verso gli Stati Uniti sono calate del 23% nello stesso periodo.

Le Case auto cinesi, come affermato da Cui Dongshu, segretario generale della China Passenger Car Association, erano “impazienti di esportare” in Russia e di sfruttare il vuoto di mercato lasciato dai costruttori occidentali con Stati Uniti ed Europa che hanno vietato l’esportazione di auto verso la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022.

]]>
https://www.motorionline.com/auto-elettriche-la-cina-ha-conquistato-il-76-del-mercato-mondiale/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Una nuova vita elettrica per la Mazda MX-5 di prima generazione https://www.motorionline.com/una-nuova-vita-elettrica-per-la-mazda-mx-5-di-prima-generazione/ https://www.motorionline.com/una-nuova-vita-elettrica-per-la-mazda-mx-5-di-prima-generazione/#respond Wed, 04 Dec 2024 13:53:07 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962431 L’azienda britannica Electrogenic, specializzata in conversioni di veicoli elettrici, ha presentato un nuovo kit che trasforma la Mazda MX-5 di prima generazione in un’auto sportiva a zero emissioni. Electrogenic, con sede a Oxford, si è già fatta un nome nel settore grazie a progetti ambiziosi come la conversione elettrica di una Rolls Royce Phantom II del 1929 per l’attore Jason Momoa.

Senza troppe modifiche

Il kit EV per la Miata, progettato con la tecnologia CAD, si integra perfettamente nel vano motore esistente e nello spazio del tunnel, senza richiedere tagli o forature. L’installazione, secondo Electrogenic, può essere completata da un meccanico qualificato in pochi giorni e, se necessario, è completamente reversibile. Il motore elettrico singolo eroga 160 CV, una potenza significativamente superiore ai 116 CV del motore originale da 1,6 litri. Di conseguenza, lo scatto da 0 a 97 km/h viene ridotto da circa 9 secondi a soli 6 secondi. La velocità massima rimane simile a quella del modello originale, attestandosi a 185 km/h. Tuttavia, il dato più interessante riguarda la coppia, che passa da 136 Nm a ben 310 Nm, offrendo una spinta vigorosa in uscita dalle curve.

Ma con qualche chilo in più

La conversione EV comporta inevitabilmente un aumento di peso, ma la distribuzione rimane invariata. L’incremento è di 100 kg, portando il peso a vuoto a 1.100 kg. Nonostante questo, la MX-5 convertita risulta comunque 12 kg più leggera di una Miata RF del 2025 e solo 38 kg più pesante dell’attuale modello con tetto apribile. Il kit prevede diverse modalità di guida, con differenti caratteristiche di coppia e rigenerazione. L’autonomia di 240 km, garantita da una batteria da 42 kWh ricaricabile in un’ora, potrebbe non impressionare gli appassionati di EV moderne, ma è più che sufficiente per godersi un lungo viaggio a bordo di una MX-5 di prima generazione.

Il costo del kit, circa 20.000 sterline, è un fattore da considerare attentamente. Il prezzo di una MX-5 di prima generazione, anche in ottime condizioni, si aggira tra i 15.000 e i 20.000 dollari, rendendo la conversione un investimento significativo. Al contrario, una Porsche 911 classica, il cui valore può raggiungere i 120.000 dollari, potrebbe giustificare più facilmente una spesa simile. Un altro aspetto che potrebbe scoraggiare alcuni potenziali acquirenti è la perdita del cambio manuale, da sempre uno dei punti di forza della Miata.

]]>
https://www.motorionline.com/una-nuova-vita-elettrica-per-la-mazda-mx-5-di-prima-generazione/feed/ 0 Simone Dellisanti
Audi Q8 e-tron: il SUV elettrico verso l’addio all’inizio del 2025 [FOTO] https://www.motorionline.com/audi-q8-e-tron-il-suv-elettrico-verso-laddio-allinizio-del-2025-foto/ https://www.motorionline.com/audi-q8-e-tron-il-suv-elettrico-verso-laddio-allinizio-del-2025-foto/#respond Tue, 03 Dec 2024 15:46:21 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962293 L’Audi Q8 e-tron è pronta a salutare. Secondo quanto riportato dai colleghi di Automotive News Europe, infatti, il SUV elettrico dei quattro anelli uscirà di produzione nei primi mesi dell’anno prossimo, presumibilmente a febbraio. Non un fulmine a ciel sereno, visto che già nei mesi scorsi si era parlato di questa possibilità.

Poco successo in Cina

La casa dei quattro anelli puntava soprattutto sul mercato cinese per il successo di un modello di grandi dimensioni, posizionato nel segmento premium elettrico. Ma dal paese asiatico non sono arrivati i numeri di vendita sperati, nemmeno con l’importante restyling di un paio di anni fa. Così si è arrivati a questa decisione.

Le caratteristiche

Il SUV elettrico del marchio tedesco è caratterizzato da un design audace, con in primo piano la griglia single frame nero lucido ed i proiettori LED Matrix. Dimensioni generose (4,92 metri di lunghezza) ed ampio spazio, con il bagagliaio che offre una capacità fino a 569 litri, con un pratico frunk anteriore da 62 litri per lo stivaggio aggiuntivo. Non manca la tecnologia, con il doppio schermo touchscreen ed i sistemi di assistenza alla guida, così come il lusso nell’abitacolo.

Sotto il cofano, la Q8 e-tron propone un cuore elettrico potente e versatile. La gamma si apre con la 50 e-tron da 340 CV, passa per la 55 e-tron da 408 CV, e culmina con la sportiva SQ8 e-tron da 503 CV. Le batterie offrono capacità di 89 kWh o 106 kWh netti e garantiscono un’autonomia dichiarata fino a 600 chilometri.

]]>
https://www.motorionline.com/audi-q8-e-tron-il-suv-elettrico-verso-laddio-allinizio-del-2025-foto/feed/ 0 Fabio Cavagnera
Nissan Ariya: le tecnologie di connettività per il massimo comfort [5 COSE DA SAPERE – #4] https://www.motorionline.com/nissan-ariya-le-tecnologie-di-connettivita-per-il-massimo-comfort-5-cose-da-sapere-4/ https://www.motorionline.com/nissan-ariya-le-tecnologie-di-connettivita-per-il-massimo-comfort-5-cose-da-sapere-4/#respond Tue, 03 Dec 2024 15:30:11 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961922 La Nissan Ariya, primo crossover coupé 100% elettrico della Casa giapponese, rappresenta un nuovo punto di riferimento anche sul fronte della tecnologia dedicata ad elevare il livello di comfort e sicurezza della vettura.

Oltre alle esclusive tecnologie e-Pedal Step, e-4ORCE 4WD e ProPILOT con Navi-link, a bordo di Nissan Ariya troviamo i più avanzati sistemi di connettività che permettono di interagire con la vettura da remoto, con app o assistente vocale, o dal posto di guida, con comandi fisici o vocali. Ciò consente di accedere, in modo facile, rapido e intuitivo, a informazioni sullo stato della vettura e sui parametri di viaggio, così come di attivare funzioni e dispositivi di bordo.

La connettività di Nissan Ariya fa affidamento al sistema d’infotianment che integra Android Auto e Apple CarPlay permettendo di collegare gli smartphone di guidatore e passeggeri e gestire le app direttamente dal display touch della console centrale della vettura. Pronunciando poi “Ciao Nissan” o “Ehi Nissan” si attiva il sistema di comandi vocali che permette, senza distogliere le mani dal volante e lo sguardo dalla strada, di avere informazioni sul veicolo o sull’itinerario di viaggio, selezionare una playlist o regolare la temperatura a bordo.

Nissan Ariya

Tante funzioni da remoto disponibili tramite app

L’interazione tra Ariya e smartphone si concretizza attraverso l’app Nissan Connect Service che da remoto, tramite il cellulare, permette di aprire e chiudere le portiere, azionare il clacson e le luci. Altra funzione particolarmente utili per i genitori che danno la vettura in uso ai propri figli è il sistema di alter che avverte se l’auto è utilizzata oltre un perimetro, un orario o una velocità prestabilita.

Grazie alle funzioni Home-to-Car c’è la possibilità, stando comodamente seduti nel salotto di casa, di conoscere le stato della propria Nissan Ariya (pressione pneumatici,  stato degli airbag) e azionare una serie di comandi tra cui inviare la destinazione di viaggio al navigatore o regolare la temperatura nell’abitacolo).

Mentre il navigatore a bordo di Ariya beneficia di mappe 3D, con aggiornamenti OTA (Over-the-air), e Live Traffic con condizioni del traffico in tempo reale, la funzionalità Door-to-Door sull’app fornisce indicazioni anche per i tratti da percorrere a piedi dopo aver parcheggiato l’auto. Sempre sull’app c’è poi la funzione My Car Finder che aiuta il proprietario a ritrovare la propria vettura nei parcheggi affollati.

Nissan Ariya

Al debutto su Ariya tre nuove funzioni Nissan

A rendere Ariya la Nissan più connessa di sempre ci sono poi tre funzioni esclusive. La prima di queste è “Battery Manager” che permette di verificare lo stato della batteria, gestire la ricarica da remoto e localizzare i punti di ricarica. C’è poi l’Intelligent Route Planner, la programmazione “intelligente” dell’itinerario che invia una promemoria per il momento della partenza e durante il viaggio monitora le condizioni stradali suggerendo percorsi alternativi per ridurre i tempi di arrivo a destinazione. A completare il terzetto di funzionalità esclusive della Nissan Ariya è il Remote Software Upgrade, ovvero il sistema di aggiornamenti del firmware via etere che aggiorna automaticamente, con cadenza periodica, i vari software del veicolo, con la possibilità, grazie a un sistema di memoria dual-bank, di effettuare tali aggiornamenti anche in viaggio.

]]>
https://www.motorionline.com/nissan-ariya-le-tecnologie-di-connettivita-per-il-massimo-comfort-5-cose-da-sapere-4/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Ford Puma Gen-E: la versione elettrica del crossover compatto con 376 km d’autonomia [FOTO e VIDEO] https://www.motorionline.com/ford-puma-gen-e-la-versione-elettrica-del-crossover-compatto-con-376-km-dautonomia-foto-e-video/ https://www.motorionline.com/ford-puma-gen-e-la-versione-elettrica-del-crossover-compatto-con-376-km-dautonomia-foto-e-video/#respond Tue, 03 Dec 2024 13:17:19 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962235

Ford presenta la Puma Gen-E, versione elettrica del suo modello più venduto in Europa, che amplia ulteriormente la gamma del crossover compatto che grazie al mix tra piacere di guida e design distintivo ha riscontrato successo sul mercato.

La Ford Puma Gen-E è alimentata da un motore elettrico che eroga 168 CV di potenza e 290 Nm di coppia massima, e promette efficienza, vantando un consumo di 13,1 kWh ogni 100 chilometri, per un’autonomia che arriva a 376 km, che sale fino a 523 km in città. La vettura è dotata di una batteria da 43 kWh che si ricarica dal 10 all’80% in appena 23 minuti collegando in corrente continua (DC) da 100 kW. Con un’accelerazione 0-100 km/h in 8 secondi, Ford sottolinea le risposta precisa e reattiva che è in grado di fornire la Puma Gen-E.

Ford Puma Gen-E

Dentro è ancora più spaziosa

La Ford Puma Gen-E offre ancora più spazio a bordo rispetto alla versione con motore ibrido, con il bagagliaio che arriva fino a 556 litri di capacità di carico in modalità 5 posti, grazie ai 43 litri del frunk ricavato nello spazio lasciato libero dal motore benzina, espandibili fino 1.283 litri abbattendo i sedili posteriori.

Design distintivo

Riprendendo stilisticamente gli esterni dell’ultima generazione di Puma, la versione elettrica del modello propone alcuni elementi già visti sui modelli elettrici di Ford, tra cui la Mustang Mach-E, come la superficie aerodinamica che sostituisce la tradizionale griglia anteriore e caratterizza il frontale della Puma Gen-E. A completare il look ci sono poi lo spoiler posteriore sportivo e i cerchi in lega con design specifico.

Ford Puma Gen-E

Interni a tutta connessione

A bordo della Ford Puma Gen-E troviamo la strumentazione digitale e l’infotainment con sistema SYNC 4 di ultima generazione con navigazione connessa al cloud, connettività smaprthone con Apple CarPlay e Android Auto wireless e integrazione dell’assistente vocale Alexa. Presente anche il modulo di ricarica wireless per lo smartphone.

Nell’abitacolo c’è ancora più spazio grazie alla console centrale rialzata, mentre a massimizzare il comfort ci pensa il bracciolo scorrevole. In termini di guidabilità, la Ford Puma Gen-E permette di utilizzare i comandi al volante per sfruttare al meglio il cambio automatico, mentre la guida con tecnologia one-pedal riduce stress e fatica in mezzo al traffico.

Ford Puma Gen-E

La dotazione di serie della Ford Puma Gen-E comprende diversi Adas tra cui il cruise control adattivo, il Lane Centering, il Predictive Speed Assist, i fari Matrix Full LED adattivi e predittivi, la telecamera a 360 gradi con visualizzazione della vettura dall’alto.

Due allestimenti, prezzi da 32.290 €

La Ford Puma Gen-E verrà prodotta nello stabilimento di Craiova, in Romania, mentre l’intera unità elettrica è assemblata ad Halewood, nel Regno Unito. Già ordinabile sul mercato italiano con prezzi che partono da 32.290 €, la vettura viene proposta in due allestimenti, standard e Premium, con il listino di quest’ultima che parte da 35.200 €. Le consegne partiranno a marzo 2025.

]]>
https://www.motorionline.com/ford-puma-gen-e-la-versione-elettrica-del-crossover-compatto-con-376-km-dautonomia-foto-e-video/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Volkswagen: il Gruppo lancia un’iniziativa cross brand sull’elettrico https://www.motorionline.com/volkswagen-il-gruppo-lancia-uniniziativa-cross-brand-sullelettrico/ https://www.motorionline.com/volkswagen-il-gruppo-lancia-uniniziativa-cross-brand-sullelettrico/#respond Tue, 03 Dec 2024 11:43:04 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962229 L’elettrificazione è il tema di questo decennio, nel settore automotive. Ma la transizione è complicata e, tranne in alcuni paesi, le auto elettriche stanno faticando più del previsto. Il Gruppo Volkswagen ha deciso di lanciare una campagna di comunicazione cross-brand, con l’obiettivo di stimolare l’interesse per l’elettrico.

“Sono convinto che la mobilità elettrica conquisterà progressivamente il cuore dei nostri clienti – sono le parole di Marco Schubert, Membro dell’Extended Executive Committee del Gruppo Volkswagen con responsabilità per le vendite – Un lavoro costante sui costi ci consentirà di raggiungere ancora meglio i giusti punti di prezzo. Allo stesso tempo, continuiamo ad ampliare la nostra gamma di modelli di tutti i Brand in modo mirato, raggiungendo così gruppi di clienti ancora più ampi, in particolare nei segmenti entry-level. La nostra offerta non è stata mai così buona”.

Il magazine e le video clip

Questa iniziativa verrà declinata su diverse piattaforme. A partire da un’edizione speciale di 12 pagine di ‘Volkswagen Magazine’, che verrà distribuita a novembre con una tiratura totale di 1,2 milioni di copie come allegato a settimanali, riviste di settore e attraverso la rete dei concessionari, con l’obiettivo di confutare le preoccupazioni più comuni dei clienti sulle vetture elettriche, con fatti e argomentazioni.

Verrà trasmessa anche una serie di mini videoclip “Battery ABC”, prodotta da Volkswagen Group Technology e PowerCo SE, su diversi canali social, con lo scopo di condividere le conoscenze di base, comuni a tutti i brand del gruppo. Inoltre, c’è un nuovo hub di informazioni sulla mobilità elettrica sul sito ufficiale del gruppo.

]]>
https://www.motorionline.com/volkswagen-il-gruppo-lancia-uniniziativa-cross-brand-sullelettrico/feed/ 0 Fabio Cavagnera
La nave cargo Changzhou porta 5.000 veicoli BYD in Europa https://www.motorionline.com/la-nave-cargo-changzhou-porta-5-000-veicoli-byd-in-europa/ https://www.motorionline.com/la-nave-cargo-changzhou-porta-5-000-veicoli-byd-in-europa/#respond Tue, 03 Dec 2024 11:14:29 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962228 La casa automobilistica cinese BYD ha recentemente annunciato l’entrata in servizio della sua seconda nave da carico di proprietà, la BYD Changzhou. Questa imponente nave, con una lunghezza di 199,9 metri e una capacità di trasporto di 7.000 veicoli, sta attualmente navigando verso l’Europa con un carico di quasi 5.000 veicoli destinati all’esportazione.

La Changzhou, costruita dai cantieri CIMC Raffles e varata nell’ottobre 2024 a Yantai, segue le orme della BYD Hefei, la prima nave di proprietà della compagnia. Entrambe le navi rientrano nella categoria Ro-Ro (Roll-on/Roll-off), che consente il carico e lo scarico dei veicoli tramite le proprie ruote o sistemi di movimentazione dedicati.

Espansione pure navale

La BYD Changzhou, che prende il nome dall’omonima fabbrica inaugurata nel 2022, rappresenta la terza nave operativa nella flotta marittima di BYD. Prima di lei, l’azienda aveva utilizzato la BYD Explorer No.1, una nave in leasing di proprietà della compagnia di navigazione britannica Zodiac Maritime, esclusivamente per l’esportazione dei veicoli prodotti in Cina. L’Explorer No.1 ha segnato il primo passo di BYD nell’utilizzo di navi cargo per soddisfare la crescente domanda internazionale di veicoli a energia nuova (NEV).

Con la BYD Hefei, varata a settembre 2024 dai cantieri navali Guangzhou Shipyard International, BYD ha compiuto un ulteriore passo avanti, dimostrando il suo impegno a rafforzare la propria rete logistica globale. La Hefei, che prende il nome dalla fabbrica BYD situata a Hefei, uno dei principali hub produttivi dell’azienda, insieme alla Changzhou, sottolinea la strategia di BYD di garantire soluzioni logistiche indipendenti per supportare la sua espansione internazionale.

In viaggio verso l’Europa

Questa espansione della flotta coincide con un periodo di forte crescita per BYD. A novembre 2024, l’azienda ha registrato la vendita di 506.804 veicoli a energia nuova, con un incremento del 67,86% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Le vendite totali da gennaio a novembre hanno raggiunto 3.757.336 unità, segnando un aumento del 40,02% rispetto al 2023. Di queste, 30.977 unità sono state vendute all’estero, di cui 28.141 esportate direttamente dalla Cina.

Per il futuro, BYD ha in programma di ampliare ulteriormente la propria flotta con il lancio di altre sette navi cargo nei prossimi anni. Questo ambizioso piano rientra nella strategia globale dell’azienda volta a supportare la crescente domanda internazionale di veicoli elettrici e ibridi. L’obiettivo è consolidare la posizione di BYD come leader nel settore dei NEV e della logistica innovativa, trasformando la sua visione di mobilità sostenibile in una realtà a livello globale.

]]>
https://www.motorionline.com/la-nave-cargo-changzhou-porta-5-000-veicoli-byd-in-europa/feed/ 0 Simone Dellisanti
MG Cyberster arriva in Italia: la nuova roadster elettrica parte da 63.000 € [FOTO] https://www.motorionline.com/mg-cyberster-arriva-in-italia-la-nuova-roadster-elettrica-parte-da-63-000-e-foto/ https://www.motorionline.com/mg-cyberster-arriva-in-italia-la-nuova-roadster-elettrica-parte-da-63-000-e-foto/#respond Mon, 02 Dec 2024 17:23:02 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962122 MG Motor annuncia l’apertura degli ordini della Cyberster in Italia. Da oggi in tutti gli MG Store italiani si può ordinare la tecnologica e innovativa roadster elettrica del marchio britannico, oggi di proprietà di SAIC.

La MG Cyberster, che arriva sul mercato italiano nel giorno del Cyber Monday, ripropone il concetto di sportività tipico del brand, ma in una veste completamente nuova e moderna, come sottolinea Andrea Bartolomeo, vice presidente e Country Manager SAIC Motor Italy: “Siamo estremamente grati a tutto il team del design studio di Londra per questa nuova emozione, una roadster che incarna a pieno il carattere MG. Rappresenta davvero la sintesi perfetta di passato, presente e futuro. Emozione pura, stile ed eleganza, una cura dei dettagli di altissimo livello, che trasmette concretamente le aspettative di SAIC in questo nuovo capitolo della storia MG”.

MG Cyberster

Una due posti slanciata e sportiva

Caratterizzata da un corpo vettura basso e filante, la MG Cyberster si distingue per le portiere ad apertura verticale, per l’imponente muso con ampio cofano anteriore con doppia nervatura e sezione inferiore che rimanda all’iconica MG B del 1962. La coda della nuova roadster ha un profilo molto netto, pensato per ottimizzare le performance aerodinamiche ad alta velocità ed è impreziosita da un profilo luminoso sottile, ispirato agli stilemi della Union Jack britannica.

Lunga poco più di 4,5 metri

Disegnata dal team londinese guidato da Carl Gotham, la MG Cyberster che misura 4.535 mm in lunghezza ed ha un passo di 2.690 mm, abbina al forte impatto visivo caratteristiche tecniche di assoluto livello e una dotazione che comprende la consolle MG Pilot per la sicurezza e un completa suite di Adas.

Due motori elettrici, batteria da 77 kWh

La roadster è equipaggiata con due potenti motori elettrici, uno per ogni asse, e una batteria NMC da 77 kWh, ed è disponibile in due configurazioni: a trazione posteriore e a trazione integrale. La batteria può essere ricaricata a 7 kW in corrente alternata o fino a 140 kW in corrente continua, e in quest’ultimo caso necessita di circa 38 minuti per passare dal 10% all’80% della carica.

MG Cyberster

RWD con 340 CV o AWD con 510 CV, autonomia fino a 507 km

La versione a trazione posteriore sviluppa 340 CV di potenza e 475 Nm di coppia massima, per uno scatto 0-100 km/h in 5,2 secondi e un velocità di punta di 195 km/h, mentre l’autonomia dichiarata è di 507 chilometri. Il prezzo per il mercato italiano parte da 63.000 €.

La MG Cyberster a trazione integrale eroga una potenza di 510 CV e una coppia massima di 725 Nm, offrendo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e una velocità massima di 200 km/h. L’autonomia è di 443 chilometri. Il listino della MG Cyberster AWD parte da 68.000 €.

]]>
https://www.motorionline.com/mg-cyberster-arriva-in-italia-la-nuova-roadster-elettrica-parte-da-63-000-e-foto/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
BYD supera Ford nelle vendite dell’ultimo trimestre diventando il sesto produttore di auto https://www.motorionline.com/byd-supera-ford-nelle-vendite-dellultimo-trimestre-diventando-il-sesto-produttore-di-auto/ https://www.motorionline.com/byd-supera-ford-nelle-vendite-dellultimo-trimestre-diventando-il-sesto-produttore-di-auto/#respond Mon, 02 Dec 2024 16:38:14 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962115 BYD è stata la sesta Casa automobilistica per vendite nel terzo trimestre di quest’anno, vendendo più veicoli di Ford per la prima volta nella sua storia. Un trend che se confermato negli ultimi tre mesi dell’anno potrebbe portare la Casa cinese a chiudere il 2024 con oltre 4 milioni di veicoli venduti, confermandosi davanti a Ford anche nelle vendite complessive di tutto l’anno.

Il +38% di BYD nel trimestre e Ford nel mirino nelle vendite annuali

Nel periodo luglio-settembre 2024, BYD ha venduto 1,13 milioni di veicoli, con un aumento del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e rendendo il miglior trimestre di sempre per la Casa cinese. Ford ha venduto circa 40.000 veicoli in meno dell’analogo periodo 2023, scivolando così dal sesto al settimo posto tra i produttori di auto. Considerando i primi nove mesi del 2024, Ford ha visto ridursi notevolmente il vantaggio su BYD: 3,3 milioni di veicoli venduti della Casa nordamericana contro i 3,25 milioni del costruttore cinese.

Crescono anche le altre Case cinesi: Geely +14%, Chery +27%

BYD non è l’unica Casa auto cinese a dare filo da torcere ai produttori occidentali. Le vendite di Geely, ad esempio, sono aumentate del 14% nel terzo trimestre nel quale ha consegnato 820.000 veicoli. Un risultato che le ha permesso di superare Nissan e piazzarsi dietro Honda in nona posizione. Anche il terzo produttore auto cinese, Chery, è salito al fino al 12° posto, registrando un aumento del 27% delle vendite che sono state pari a 550.000 unità.

Vendite in calo per Toyota, Volkswagen, Hyundai e Stellantis

All’incremento delle vendite di auto cinesi nel terzo trimestre 2024, corrisponde una forte flessione delle vendite di veicoli di molti marchi di Giappone, Europa e Stati Uniti. Ad esempio, le vendite di Toyota sono diminuite del 4% a 2,73 milioni di veicoli, ancora davanti al Gruppo Volkswagen che ha registrato un calo di vendite del 7%, con 2,17 milioni di veicoli consegnati. Hyundai Motor Group ha mantenuto la terza posizione, registrando però anch’essa una flessione delle vendite: -3%, pari a 1,77 milioni di unità. Le cose sono andate ancora peggio a Stellantis, con le sue vendite crollate del 20%, a 1,14 milioni, un risultato che ha contribuito alle dimissioni del CEO Carlos Tavares.

Nel trimestre ricavi di BYD superiori a quelli di Tesla

Al boom di vendite di BYD corrisponde una notevole crescita dei risultati finanziari. Nel terzo trimestre 2024, la Casa automobilistica cinese ha registrato ricavi pari a 201 miliardi di yuan, equivalenti a circa 26,3 miliardi di euro, superiori a quelli di Tesla si attestano intorno ai 24,02 miliardi euro.

]]>
https://www.motorionline.com/byd-supera-ford-nelle-vendite-dellultimo-trimestre-diventando-il-sesto-produttore-di-auto/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Svezia: in arrivo il primo tratto stradale elettrificato al mondo https://www.motorionline.com/svezia-in-arrivo-il-primo-tratto-stradale-elettrificato-al-mondo/ https://www.motorionline.com/svezia-in-arrivo-il-primo-tratto-stradale-elettrificato-al-mondo/#respond Mon, 02 Dec 2024 14:05:29 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962042 Tra i motivi per cui le auto elettriche stanno faticando a prendere piede c’è il tempo di sosta per effettuare la ricarica, molto più lungo rispetto ad un classico rifornimento di carburante. Le colonnine e le tecnologie stanno facendo passi avanti, ma la Svezia pensa alla ricarica delle vetture a zero emissioni in movimento.

L’autostrada E20

Nel corso del 2025, infatti, arriverà il primo tratto stradale elettrificato al mondo, con il sistema ERS, che permetterà ai veicoli elettrici di ricaricarsi in movimento. Sarà una corsia sull’autostrada E20, una delle più trafficate, visto che unisce le più grandi città svedesi (Stoccolma, Goteborg e Malmoe). Ma si tratta solamente della prima parte di un piano molto più esteso che prevede, nel corso dei prossimi anni, l’estensione ad oltre 3.000 chilometri di strade elettrificate.

Non è un caso questo primato arrivi in Svezia. Dal 2016, il paese nordico, infatti, ha già effettuato tre esperimenti di ricarica in movimento, seppur per percorsi molto limitati, al massimo di un paio di chilometri e dedicati principalmente ai camion elettrici. E, in quel caso, per effettuare la ricarica servivano dei bracci mobili.

La ricarica ‘wireless’

Sul nuovo tratto di strada, invece, la ricarica sarà ad induzione. Sotto la strada è incorporata la piastra di ricarica, con apparecchiature che trasmettono l’elettricità alle vetture. Queste ultime si ricaricano come accade con le piastre wireless per gli smartphone. Transitando su questa speciale corsia, si ricaricano passandoci semplicemente sopra. Per potersi ricaricare, i veicoli devono essere dotati di uno speciale pannello, appunto compatibile con questo tipo di ricarica ad induzione.

]]>
https://www.motorionline.com/svezia-in-arrivo-il-primo-tratto-stradale-elettrificato-al-mondo/feed/ 0 Fabio Cavagnera
Mercedes: allo studio una vernice per aumentare l’autonomia elettrica https://www.motorionline.com/mercedes-allo-studio-una-vernice-per-aumentare-lautonomia-elettrica/ https://www.motorionline.com/mercedes-allo-studio-una-vernice-per-aumentare-lautonomia-elettrica/#respond Mon, 02 Dec 2024 13:17:23 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962016 L’aumento dell’autonomia e dell’efficienza delle vetture elettriche è uno dei punti fondamentali per il futuro dell’auto e le case sono al lavoro per studiare nuove tecnologie. Mercedes sta lavorando ad una vernice solare che, secondo la stessa azienda tedesca, potrebbe produrre energia per più di 12mila chilometri l’anno.

Le celle solari

Entrando più nel dettaglio, questi moduli solari pesano solo 50 grammi al metro quadrato e potrebbero essere applicati senza soluzione di continuità alla carrozzeria dei veicoli elettrici, simili a uno strato di pasta sottilissimo, ed hanno un’elevata efficienza del 20%. Secondo le stime Mercedes, un’area di 11 metri quadrati, equivalente alla superficie di un SUV di medie dimensioni, potrebbe produrre energia fino a 12.000 chilometri all’anno in condizioni ideali.

L’energia generata dalle celle solari viene utilizzata per la guida o immessa direttamente nella batteria ad alto voltaggio. Ed il sistema fotovoltaico è sempre attivo, potendo così generare energia anche quando il veicolo è spento. La resa dipende dai livelli di ombra, dall’intensità del sole e dalla posizione geografica.

Più ecologica ed economica

La vernice solare non solo ha un elevato livello di efficienza, ma è anche molto più green. Infatti, non contiene terre rare né silicio, solo materie prime atossiche e facilmente reperibili. È facile da riciclare e notevolmente più economica da produrre rispetto ai moduli solari convenzionali. Il reparto di ricerca della casa tedesca sta lavorando per consentire l’uso della nuova vernice solare su tutte le superfici esterne del veicolo, indipendentemente dalla loro forma e angolazione.

]]>
https://www.motorionline.com/mercedes-allo-studio-una-vernice-per-aumentare-lautonomia-elettrica/feed/ 0 Fabio Cavagnera
Le nuove Porsche 718 Boxster e Cayman utilizzeranno la tecnologia “da corsa” per un handling da vere sportive https://www.motorionline.com/le-nuove-porsche-718-boxster-e-cayman-utilizzeranno-la-tecnologia-da-corsa-per-un-handling-da-vere-sportive/ https://www.motorionline.com/le-nuove-porsche-718-boxster-e-cayman-utilizzeranno-la-tecnologia-da-corsa-per-un-handling-da-vere-sportive/#respond Mon, 02 Dec 2024 11:12:17 +0000 https://www.motorionline.com/?p=962006 La nuova generazione di Porsche 718 Boxster e Cayman in versione elettrica adotteranno una serie di tecnologie direttamente derivate dal motorsport per migliorare la maneggevolezza ed offrire un’esperienza di guida da “vera auto sportiva”, intervenendo in particolare su frenata e layout della batteria come spiegato ad Autocar da Michael Steiner, responsabile R&S di Porsche.

Le nuove versioni elettriche delle due sportive tedesche, che saranno costruite insieme alle versioni a combustione interna nello stabilimento Porsche di Zuffenhausen, erano inizialmente previste per il 2025, ma potrebbero subire un ritardo rispetto ai piani originali a causa delle recenti modifiche decise da Porsche in merito alla strategia di elettrificazione.

Ridurre il peso e mantenere il baricentro basso

In ogni caso, le versioni elettriche delle 718 Boxster e Cayman saranno basate su una piattaforma progettata ad hoc per modelli elettrici, con un pacco batteria collocato dietro il conducente, in una posizione simile a quella del motore endotermico delle attuali versioni del modello. Questa progettazione promette l’ottimizzazione dell’efficienza e la riduzione del peso, permettendo di mantenere un baricentro basso della vettura a tutto vantaggio della maneggevolezza.

Know-how da Formula E

Steiner ha affermato che la tecnologia derivata dalla Formula E influenzerà direttamente le nuove 718 elettriche. Per le sportive di Stoccarda l’approccio alla mobilità elettrica sarà focalizzato sull’efficienza, lavorando non solo sul motore ma anche su software e sistema di frenata. A differenza di altri veicoli elettrici, Porsche non adotterà un sistema “a pedale singolo”, preferendo una frenata integrata che consente al conducente di modulare meglio la decelerazione e mantenere il controllo.

La piattaforma e-core, con la batteria posizionata dietro i sedili, sottolinea Steiner, garantirà un bilanciamento ideale del peso, ottimizzando la maneggevolezza e l’agilità, tipiche delle auto sportive Porsche. Nonostante il peso aggiuntivo della batteria, Porsche ha lavorato per ridurlo al mimino, assicurando caratteristiche di leggerezza e agilità imprescindibili per un’auto sportiva.

]]>
https://www.motorionline.com/le-nuove-porsche-718-boxster-e-cayman-utilizzeranno-la-tecnologia-da-corsa-per-un-handling-da-vere-sportive/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Range Rover EV: il SUV elettrico affronta i test al caldo estremo [FOTO] https://www.motorionline.com/range-rover-ev-il-suv-elettrico-affronta-i-test-al-caldo-estremo-foto/ https://www.motorionline.com/range-rover-ev-il-suv-elettrico-affronta-i-test-al-caldo-estremo-foto/#respond Fri, 29 Nov 2024 11:05:23 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961805 Si avvicina sempre più l’arrivo del primo SUV 100% elettrico di Range Rover. I prototipi del nuovo modello, atteso nel corso dei prossimi mesi, stanno effettuando i test estremi al caldo degli Emirati Arabi, a temperature superiori a 50° C. Si tratta delle prove più estreme che abbia mai affrontato un modello del brand britannico.

“Un clima caldo è uno dei più impegnativi per qualsiasi veicolo elettrico a batteria – le parole del direttore esecutivo Thomas Muller – a causa della necessità di raffreddare l’abitacolo e ottimizzare, allo stesso tempo, le prestazioni della batteria stessa. L’ulteriore sfida della guida su sabbia richiede una coppia controllata a bassa velocità”.

Sulle dune nel deserto

Range Rover EV - Test nel deserto

Le prove, infatti, vengono fatte anche sulle dune nel deserto, per garantire che la temperatura dell’intero sistema di propulsione sia controllata in modo affidabile, garantendone la longevità e l’autonomia ottimali. I prototipi della Range Rover elettrica sono al lavoro ad oltre 50 gradi, con il 90% di tasso di umidità. Di conseguenza, nelle condizioni più estreme e difficili, per garantire la giusta affidabilità ed efficienza, quando poi il modello di serie arriverà sul mercato.

Tutti i veicoli Range Rover devono completare l’ascesa delle dune (di oltre 90 metri) cinque volte senza mostrare alcuna riduzione delle prestazioni, prima di procedere alla fase di test successiva. In questo contesto, il nuovo sistema Intelligent Torque Management distribuisce l’attività di gestione dello slittamento delle ruote direttamente a ogni singola unità di controllo della trazione elettrica, riducendo il tempo di reazione della coppia su ciascuna ruota da circa 100 millisecondi ad un minimo di 1 millisecondo, e offrendo quindi un migliore controllo della trazione durante la guida.

Uscita

Non c’è ancora una data ufficiale per la presentazione della Range Rover EV, ma dal marchio britannico parlano di un’apertura delle prenotazioni nel corso del 2025.

]]>
https://www.motorionline.com/range-rover-ev-il-suv-elettrico-affronta-i-test-al-caldo-estremo-foto/feed/ 0 Fabio Cavagnera
Auto elettriche economiche, la concorrenza arriva (anche) dall’India: ecco le Mahindra BE 6e e XEV 9e [FOTO] https://www.motorionline.com/auto-elettriche-economiche-la-concorrenza-arriva-anche-dallindia-ecco-le-mahindra-be-6e-e-xev-9e-foto/ https://www.motorionline.com/auto-elettriche-economiche-la-concorrenza-arriva-anche-dallindia-ecco-le-mahindra-be-6e-e-xev-9e-foto/#respond Fri, 29 Nov 2024 10:36:51 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961791 Se fino a questo momento il pericolo maggiore per le Case auto europee, in termini di concorrenza sui veicoli elettrici, arrivava principalmente dalla Cina adesso bisogna guardare con attenzione anche all’India. Il perché è facilmente intuibile scoprendo i nuovi modelli svelati da Mahindra.

I SUV-Coupé BE 6e e XEV 9e

Il costruttore indiano ha presentato due nuove vetture, la BE 6e (che si pronuncia “be sexy”) e la XEV 9e. Si tratta di due SUV-Coupé con alimentazione 100% elettrica, design moderno ed audace e funzionalità tecnologiche avanzate, destinati ad arrivare nelle concessionarie indiane nel 2025.

Mahindra XEV 9e

Look futuristico

Entrambe le nuove elettriche di Mahindra hanno un design futuristico, con un approccio stilistico più aggressivo e “sperimentale” per la BE 6e, la più piccola delle due, con linee spigolose e fari a LED ultrasottili, e più tradizionale, ma comunque moderno, per la più grande XEV 9e.

I due SUV di Mahindra ha un passo identico, che misura 2.775 mm, ma differiscono per lunghezza: 4.371 mm per la BE 6e e 4.790 mm per la XEV 9e che è leggermente più lunga (39 mm) rispetto alla Tesla Model Y.

Abitacolo tecnologico e distintivo

Gli interni della BE 6e sono ispirati alla cabina di pilotaggio di un jet da combattimento con due schermi da 12,3 pollici sul cruscotto, ai quali si aggiunge l’head-up display a realtà aumentata. Particolare è poi l’illuminazione attorno alla postazione di guida, i sedili che ricordano quelli da gamers e le cinghie delle portiere con la scritta “pull to open”. Il bagagliaio ha una capacità di 455 litri, ai quali si aggiungono 45 litri extra nel vano sotto il cofano anteriore.

Mahindra BE 6e

Interni più eleganti sul modello più grande

L’abitacolo della XEV 9e ha invece una configurazione più lussuosa con una plancia dominata da tre schermi orizzontali da 12,3 pollici, il tetto panoramico illuminato, rivestimenti più pregiati e impianto audio Harman Kardon con 16 diffusori. Lo sbalzo posteriore allungato permette di ricavare più spazio all’interno, compreso quello disponibile nel bagagliaio che offre un volume di carico di 665 litri, con 150 litri disponibili nel frunk.

Piattaforma high-tech INGLO

Entrambi i modelli sono basati sulla nuova architettura elettrica INGLO di Mahindra, con layout a trazione posteriore. La piattaforma prevede ammortizzatori semi-attivi, sospensioni posteriori a cinque bracci e tecnologia brake-by-wire.

Motore elettrico in due opzioni di potenza, autonomia di 550 km

La spinta proviene da un singolo motore elettrico che sviluppa 231 CV o 286 CV a seconda della versione. Le varianti più potenti accelerano da 0 a 100 km/h in 6,7-6,8 secondi. Ad alimentare il motore elettrico c’è una batteria LFP proposta in un doppio taglio: 59 kWh e 79 kWh. La versione con la batteria più capace offre un’autonomia nel ciclo WLTP fino a 553 km per la XEV 9e e fino a 550 km per la BE 6e. Collegandola a una colonnina di ricarica rapida da 175 kW, la batteria passa dal 20% all’80% della carica in meno di 20 minuti.

Mahindra BE 6e

I due veicoli elettrici sono dotati anche di un’avanzata dotazione tecnologica, a partire dell’architettura di intelligenza artificiale di Mahindra basata sulla GPU Adreno di sesta generazione e sul chip Qualcomm Snapdragon 8295. L’equipaggiamento di sicurezza include sette airbag, Adas di livello 2, telecamere a 360 gradi, sistema di monitoraggio degli angoli ciechi e remote parking.

Prezzi da poco più di 21.000 €

Le due nuove elettriche di Mahindra potrebbero scompaginare il mercato, forti di un prezzo fortemente competitivo. La Mahindra BE 6e verrà lanciata in India all’equivalente di un prezzo di circa 21.200 €, mentre la XEV 9e partirà da circa 24.500 €.

]]>
https://www.motorionline.com/auto-elettriche-economiche-la-concorrenza-arriva-anche-dallindia-ecco-le-mahindra-be-6e-e-xev-9e-foto/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Xiaomi MX11: ecco come potrebbe essere il nuovo SUV elettrico cinese https://www.motorionline.com/xiaomi-mx11-ecco-come-potrebbe-essere-il-nuovo-suv-elettrico-cinese/ https://www.motorionline.com/xiaomi-mx11-ecco-come-potrebbe-essere-il-nuovo-suv-elettrico-cinese/#respond Thu, 28 Nov 2024 14:41:37 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961699 Dopo aver stupito tutti con la berlina SU7 che ha raccolto un enorme successo, testimoniato dal boom di ordini in pochissimo tempo sul mercato cinese, Xiaomi è pronta a rilanciare annunciando l’arrivo di un nuova vettura. Il suo secondo modello, noto internamente col nome MX11, farà il suo debutto nel corso del primo trimestre 2025.

Simile alla Ferrari Purosangue?

Come abbiamo visto nelle foto spia del prototipo, la Xiaomi MX11 ha le forme di un SUV dalla forme morbide e arrotondate, il cui design, come sottolineato da queste immagini render avrebbe un marcato sapore italiano, evocando chiaramente le linee della Ferrari Purosangue, il SUV della Casa di Maranello.

Xiaomi MX11

Il colosso tecnologico cinese, che stando alle indiscrezioni emerse in Cina potrebbe presentare il suo nuovo modello intorno alla fine febbraio, ha tutte le intenzioni di provare a replicare l’enorme successo della berlina SU7. Lecito dunque attendersi caratteristiche e prestazioni almeno simili a quelli del modello che ha segnato il debutto di Xiaomi nel settore automobilistico.

Caratteristiche in linea con quelle della SU7

La Xiaomi MX11 sarà dunque all’altezza della berlina SU7 che dispone di un’autonomia dichiarata di 830 chilometri e che ha ampiamente superato quota 100.000 consegne nel 2024, andando oltre ogni più rosea aspettativa. Oltre al suo primo SUV, la Casa cinese sta preparando anche il lancio della versione premium della berlina, la SU7 Ultra, capace di sviluppare oltre 1.400 CV che le hanno permesso di potersi fregiare del titolo di auto elettrica di serie più veloce sul giro del Nurburgring.

Xiaomi MX11

Nuova fabbrica per star dietro alla domanda crescente

Insomma per Xiaomi sarà un inizio di 2025 particolarmente intenso, con l’azienda tecnologica che ha tutta l’intenzione di diventare sempre più protagonista nel settore automobilistica, come testimoniano anche dalla costruzione della propria fabbrica per incrementare in modo significativo i volumi di produzione, con le stime della SU7 che sono state alzate a 130.000 unità all’anno e con la previsione di una massiccia ondata di ordini per il SUV MX11.

]]>
https://www.motorionline.com/xiaomi-mx11-ecco-come-potrebbe-essere-il-nuovo-suv-elettrico-cinese/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Jaecoo 6 EV: il SUV elettrico debutta in Indonesia https://www.motorionline.com/jaecoo-6-ev-il-suv-elettrico-debutta-in-indonesia/ https://www.motorionline.com/jaecoo-6-ev-il-suv-elettrico-debutta-in-indonesia/#respond Thu, 28 Nov 2024 13:55:18 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961689 Jaecoo 6 EV, primo SUV elettrico lanciato da Omoda & Jaecoo, ha fatto il suo debutto ufficiale nel mercato indonesiano durante la Jakarta International Auto Week (GJAW). Il lancio del nuovo modello è avvenuto alla presenza di diverse autorità dell’Indonesia, tra cui il Ministro dell’Industria, Agus Gumiwang, e il Direttore dei Trasporti, Amirullah.

Design “Fun Cube” e vocazione off-road

Caratterizzato dal design squadrato “Fun Cube” che lo rende immediatamente riconoscibile, Jaecoo 6 EV combina elementi di stile off-road con un dettagli eleganti e raffinati da SUV premium. Primo SUV elettrico del mercato indonesiano, Jaecoo 6 EV vanta una carrozzeria interamente in alluminio che garantisce leggerezza e robustezza.

Il SUV del marchio cinese dispone di un sistema di sospensioni a doppi bracci che promette eccellenti prestazioni in termini di maneggevolezza in condizioni stradali impegnative. Anche in termini di potenza, Jaecoo 6 EV sa farsi apprezzare con la trazione integrale elettrica che garantisce al veicolo un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi.

Jaecoo 6 EV

Adatto ad affrontare ogni tipo di terreno

Tra le peculiarità di Jaecoo 6 EV ci sono gli interni spaziosi e versatili, con numerosi vani portaoggetti e ricche configurazioni tecnologiche, oltre ad una serie di soluzioni pensate per agevolare la guida in fuoristrada, come nel caso delle cinque modalità di guida, alle quali si aggiunge l’innovativa modalità campeggio per sfruttare al meglio le sue dotata da veicolo votato all’avventura.

Sul fronte della sicurezza, Jaecoo 6 EV monta un pacco batterie che è stato sottoposto a severi test che ne hanno certificato le eccellenti prestazioni in termini di resistenza all’immersione, prevenzione degli incendi, resistenza agli urti e all’estrusione.

Accelera la strategia espansiva del brand

Il lancio di Jaecoo 6 EV sul mercato indonesiano è un tappa importante nel percorso di internazionalizzazione di Omoda & Jaecoo, oltre a rappresentare un passo fondamentale nella strategia di espansione del brand nel mercato del sud-est asiatico.

]]>
https://www.motorionline.com/jaecoo-6-ev-il-suv-elettrico-debutta-in-indonesia/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Volkswagen ID.2: confermato il debutto tra fine 2025 ed inizio 2026 https://www.motorionline.com/volkswagen-id-2-debutto-confermato-tra-fine-2025-ed-inizio-2026/ https://www.motorionline.com/volkswagen-id-2-debutto-confermato-tra-fine-2025-ed-inizio-2026/#respond Wed, 27 Nov 2024 15:50:46 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961605 Le elettriche stanno faticando, Volkswagen è in un momento difficile a livello finanziario, ma il marchio tedesco ha confermato il debutto per la ID.2 tra la fine del 2025 e l’avvio del 2026. Rispettando, dunque, i piani originari. “Sarà il punto di partenza della nuova era”, le parole del dirigente del marchio Kai Grünitz.

L’elettrica per tutti

Il futuro modello della casa tedesca è un’auto chiave, perché sarà quella dedicata al grande pubblico, vista la promessa di metterla a listino ad un prezzo inferiore ai 25.000 euro, rendendo così la trazione elettrica più accessibile. “I clienti vedranno che c’è stato un cambiamento – ha proseguito ad Autocar il responsabile dello sviluppo del marchio di Wolfsburg – un cambiamento molto più grande del previsto. Sarà spaziosa come una Golf, ma economica come una Polo”.

La versione concept è stata mostrata a marzo 2023, spinta da un motore elettrico da 226 cavalli ed accoppiato ad una batteria sufficientemente capiente, per garantire un’autonomia fino a 450 chilometri. Se sarà confermato dal modello di serie, significa una vettura adatta sia alla città sia a spostamenti un po’ più lunghi.

Le versioni SUV e GT

Oltre alla versione classica, la Volkswagen ID.2 avrà anche altre varianti, in particolare quella SUV e la sportiva GT. La prima sarà presentata, secondo quanto annunciato dallo stesso Grünitz, al Salone di Monaco 2025 (9-14 settembre), mentre la versione ad alte prestazioni dovrebbe arrivare nel corso del 2026. In generale, nel corso dei prossimi anni, la casa tedesca aggiornerà completamente la sua gamma a zero emissioni, riducendo nel contempo la gamma a combustione interna.

]]>
https://www.motorionline.com/volkswagen-id-2-debutto-confermato-tra-fine-2025-ed-inizio-2026/feed/ 0 Fabio Cavagnera
Lamborghini, Winkelmann: “Nessun ripensamento sull’elettrico, Lanzador arriverà entro il 2030” https://www.motorionline.com/lamborghini-winkelmann-nessun-ripensamento-sullelettrico-lanzador-arrivera-entro-il-2030/ https://www.motorionline.com/lamborghini-winkelmann-nessun-ripensamento-sullelettrico-lanzador-arrivera-entro-il-2030/#respond Wed, 27 Nov 2024 14:47:59 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961583 Lamborghini non fa alcun passo dietro sulla sua strategia di elettrificazione, anche se altre Case auto del segmento delle super sportive e del lusso stanno tornando sui propri passi in risposta a un rallentamento globale del mercato dei veicoli elettrici.

Lanzador confermato nei tempi previsti

A confermare i piani di Lamborghini sull’elettrico è Stephan Winkelmann, CEO della Casa di Sant’Agata Bolognese, che ha affermato che relativamente al primo modello completamente elettrico del Toro, il crossover Lanzador anticipato dal concept svelato nel 2023, la roadmap rimane quella definita originariamente, che prevede il lancio sul mercato entro il 2030. Lo stesso Winkelmann ha comunque aggiunto che la data del 2030 rimane comunque abbastanza lontana per consentire a Lamborghini di avere ancora una certa flessibilità.

“Abbiamo abbastanza tempo per decidere se dobbiamo accelerare o ritardare l’introduzione delle auto elettriche”, ha detto Winkelmann in un intervista ad Autocar. “Finora, non stiamo pensando di ritardare nulla: abbiamo detto che vogliamo avere la nostra prima auto elettrica entro la fine di questo decennio, e questa è una cosa che continueremo a portare avanti, perché abbiamo detto che deve essere un’auto aggiuntiva alla nostra gamma, un quarto modello”.

Un quarto modello in aggiunta ai tre ibridi

L’intera gamma di tre modelli Lamborghini, il SUV Urus e le supercar Temerario e Revuelto, sono attualmente tutte dotate di motorizzazioni ibride, un passaggio all’elettrificazione parziale che i clienti sembrano aver accettato. Ma la Casa emiliana non ha mai annunciato di eliminare del tutto i suoi motori termici entro una determinata data, una mossa che si è rivelata saggia.

I parziali dietrofront sull’elettrico di Lotus, Bentley e Porsche

Guardando a costruttori rivali, Lotus per esempio aveva promesso di passare del tutto all’elettrico entro il 2028, cosa che Bentley avrebbe fatto entro il 2030. Entrambe poi però hanno fatto dei parziali dietrofront rispetto ai piani iniziali, con Lotus che ha rivelato di star lavorando su motori ibridi ad autonomia estesa, mentre Bentley ha posticipato il suo passaggio all’elettrico al 2035.

Anche Porsche ha rivisto la sua strategia di elettrificazione, ammettendo che i passaggi al “tutto elettrico” si dilateranno e di star riprogettando alcuni veicoli elettrici in fase di sviluppo per dotarli anche di alimentazioni ibride.

Probabile che la nuova Urus sia anche ibrida

Una parziale inversione di tendenza di cui potrebbe trarre vantaggio anche Lamborghini nella definizione della nuova Urus, prevista per il 2029, che avrebbe dovuto essere solo elettrica, ma che a questo punto saremmo sorpresi se si presentasse senza almeno una motorizzazione ibrida nella propria gamma.

]]>
https://www.motorionline.com/lamborghini-winkelmann-nessun-ripensamento-sullelettrico-lanzador-arrivera-entro-il-2030/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Renault 5 E-Tech Electric apre la strada al primo servizio di car sharing V2G in Europa https://www.motorionline.com/renault-5-e-tech-electric-apre-la-strada-al-primo-servizio-di-car-sharing-v2g-in-europa/ https://www.motorionline.com/renault-5-e-tech-electric-apre-la-strada-al-primo-servizio-di-car-sharing-v2g-in-europa/#respond Wed, 27 Nov 2024 11:14:56 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961535 Il Gruppo Renault, in collaborazione con We Drive Solar, MyWheels e il Comune di Utrecht, lancia nella cittadina olandese il primo servizio di car sharing su vasta scala in Europa che si avvale della tecnologia di ricarica bidirezionale Vehicle-to-Grid (V2G).

Mentre We Drive Solar fornirà e gestirà le stazioni di ricarica bidirezionali e MyWheels, principale piattaforma di car sharing nei Paesi Bassi, gestirà la flotta, il Gruppo Renault metterà a disposizione i propri veicoli per questo progetto che per la prima volta prevede l’impiego della tecnologia V2G nelle infrastrutture pubbliche.

Flotta di 500 Renault 5 E-Tech Electric

Renault fornirà inizialmente 500 5 E-Tech Electric, dotati della tecnologia V2G sviluppata da Mobilize, divisione del Gruppo Renault dedicata alle nuove soluzioni di mobilità. Le vetture contribuiranno a fornire il 10% della flessibilità necessaria per bilanciare l’utilizzo dell’energia solare ed eolica durante le ore di punta nella regione di Utrecht.

Renault 5 E-Tech Electric

Altri tre modelli Renault amplieranno il servizio

Più avanti la flotta di car sharing V2G a Utrecht crescerà ulteriormente con l’integrazione dei modelli Renault 4 E-Tech Electric, Megane E-Tech Electric e Scenic E-Tech Electric. Grazie alla loro compattezza e alla tecnologia avanzata, le vetture a zero emissioni della Losanga si rivelano particolarmente adatte al car sharing nelle città che adottano soluzioni di mobilità green.

Costi energetici ridotti e rete più stabile

I veicoli Renault con tecnologia V2G permetteranno agli utenti di ricaricare utilizzando energia pulita e di restituire elettricità alla rete in caso di alta domanda. Questo non solo ridurrà i costi energetici complessivi, ma offrirà anche maggiore stabilità alla rete, ottimando l’uso delle fonti di energia rinnovabile.

]]>
https://www.motorionline.com/renault-5-e-tech-electric-apre-la-strada-al-primo-servizio-di-car-sharing-v2g-in-europa/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Maextro S800: la berlina di Huawei che sembra nata da un mash-up tra Maybach, Rolls-Royce e Porsche https://www.motorionline.com/maextro-s800-la-berlina-di-huawei-che-sembra-nata-da-un-mash-up-tra-maybach-rolls-royce-e-porsche/ https://www.motorionline.com/maextro-s800-la-berlina-di-huawei-che-sembra-nata-da-un-mash-up-tra-maybach-rolls-royce-e-porsche/#respond Wed, 27 Nov 2024 10:40:05 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961499 Negli ultimi anni le auto cinesi hanno fatto molta strada in termini di design, tecnologia, qualità e lusso. Un processo che non conosce sosta come testimonia il nuovo marchio automobilistico nato in Cina, Maextro, che ambisce a rivaleggiare con i brand europei più lussuosi come Roll-Royce, Bentley e Maybach. Un ambizione coerentemente rispecchiata dal suo primo modello, la S800, che si presenta come una berlina extra-lusso ad un prezzo decisamente inferiore alle potenziali concorrenti europee.

Nata dalla collaborazione tra Huawei e JAC

Il brand Maextro nasce dalla joint venture tra il colosso della tecnologia Huawei e la Casa automobilistica cinese JAC. Si tratta anche del quarto e del più ambizioso progetto HIMA di Huawei nel settore auto, collocandosi sopra le collaborazioni Stelato (Huawei/BAIC), Luxeed (Huawei/Chery) e AITO (Huawei/Seres).

Maextro S800

La Maextro S800, modello di debutto del nuovo brand, è stata svelata in vista del lancio sul mercato previsto per la primavera 2025. L’auto è una berlina elettrica che si attiene alla collaudata formula del segmento extra-lusso: cofano lungo, linea del tetto arcuata che scorre fluida sul posteriore e passo allungato.

Design che richiama i brand europei del lusso

Mentre l’industria automobilistica cinese negli ultimi anni ha dimostrato spesso di aver fatto progressi nel design, la Maextro S800 inciampa nella nota trappola dello “stile imitato”, che ne limita la capacità di provare a creare una propria identità distintiva e riconoscibile.

I cerchi a disco della S800 sono chiaramente ispirati alle Rolls-Royce, la prese d’aria inferiore del paraurti con accenti cromati evocano le Bentley, mentre il carrozzeria con verniciatura bicolore riprende il trattamento estetico di Maybach. A ciò si aggiunge anche il profilo leggermente curvo del posteriore che ricorda la Porsche Panamera. In mezzo a queste esplicite ispirazioni ci sono anche alcuni dettagli originali, come la trama intricata dell’illuminazione a LED e le maniglie delle portiere con motivi a stella.

Maextro S800

Lunga 5,48 metri, con un passo di 3,37 metri

Parlando di caratteristiche tecniche, la Maextro S800 è stata presentata come più grande del 99,99% delle auto presenti sulle strade cinesi. Misurando 5,48 metri in lunghezza, 2 metri in larghezza e 1,53 metri in altezza, con un passo di 3,37 metri, la berlina cinese ha dimensioni extra-large che la rendono molto vicina alla Mercedes-Maybach Classe S, che ha fatto da modello di riferimento per la S800, e poco più corta (65 mm) rispetto alla Rolls-Royce Ghost.

Interni tra lusso e tecnologia Huawei

Gli interni della Maextro S800, svelato sono tramite una singola immagine, accennano a un abitacolo votato al lusso come materiali di alta qualità per i rivestimenti e soluzioni premium come il tetto con “cielo stellato” preso in prestito da alcuni modelli di Rolls-Royce.

La configurazione dei sedili posteriori suggerisce un abitacolo a quattro posti, pensato per coloro che preferiscono viaggiare affidandosi ad un’autista. Considerando il coinvolgimento diretto di Huawei, è facile immaginare a bordo la presenza delle sue più avanzate tecnologie compreso un sistema di assistenza alla guida basato sull’intelligenza artificiale e una capacità di guida autonoma di Livello 3.

Maextro S800

Costruita sul telaio Tuling, la Maextro S800 non svela le caratteristiche del propulsore 100% elettrico che la equipaggia. Probabile che i dettagli sul motore saranno resi noti a ridosso del lancio in primavera.

Prezzo inferiore a 200.000 €

Tuttavia, su una cosa Huawei e JAC sono già stati chiari: questa lussuosa berlina elettrica ha un prezzo competitivo. I preordini in Cina sono già stati aperti con un acconto di ¥20.000 (circa 2.600 €), mentre si prevede che il prezzo finale si aggirerà tra ¥1-1,5 milioni (131.800 € – 196.000 €). Un prezzo che colloca la Maextro S800 contro rivali europee come la Mercedes-Benz EQS e la BMW i7.

]]>
https://www.motorionline.com/maextro-s800-la-berlina-di-huawei-che-sembra-nata-da-un-mash-up-tra-maybach-rolls-royce-e-porsche/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Stellantis lancia la piattaforma STLA Frame per una mobilità elettrica avanzata https://www.motorionline.com/stellantis-lancia-la-piattaforma-stla-frame-per-una-mobilita-elettrica-avanzata/ https://www.motorionline.com/stellantis-lancia-la-piattaforma-stla-frame-per-una-mobilita-elettrica-avanzata/#respond Tue, 26 Nov 2024 14:41:23 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961435 Stellantis ha presentato STLA Frame, una piattaforma innovativa progettata per pick-up e SUV full-size. Pensata per il mercato nordamericano e altre regioni strategiche, combina prestazioni, autonomia e flessibilità per rispondere alle esigenze dei clienti più esigenti.

La configurazione elettrica pura (BEV) garantisce un’autonomia fino a 500 miglia (800 km), mentre la versione REEV (Range Extended Electric Vehicle) arriva a 690 miglia (1.100 km). La capacità di traino raggiunge le 14.000 libbre (6.350 kg), con un carico utile di 2.700 libbre (1.224 kg). Questi dati posizionano STLA Frame al vertice della categoria, offrendo soluzioni affidabili sia per l’uso professionale che personale.

Tecnologia avanzata e design robusto

Stellantis lancia la piattaforma STLA Frame per una mobilità elettrica avanzata

La piattaforma è costruita in acciaio avanzato ad alta resistenza, che garantisce leggerezza e rigidità strutturale. La batteria, raffreddata a liquido, è protetta da guide rinforzate contro impatti laterali ed è disponibile con capacità tra 159 e oltre 200 kWh. Gli elettromotori (EDM), progettati da Stellantis, offrono una potenza fino a 250 kW ciascuno, consentendo al veicolo di accelerare da 0 a 60 miglia orarie in soli 4,4 secondi.

Un sistema REEV innovativo integra un motore a combustione interna che alimenta il generatore, senza collegamento diretto con le ruote, garantendo elevate prestazioni anche sotto carico pesante. La piattaforma è inoltre predisposta per integrare tecnologie future, inclusi propulsori a idrogeno.

Ricarica rapida e versatilità

STLA Frame supporta la ricarica ultra-rapida a 800 volt: i veicoli BEV possono aggiungere 100 miglia in 10 minuti, mentre i REEV garantiscono 50 miglia nello stesso tempo con ricarica a 400 volt. Inoltre, offre funzionalità bidirezionali, permettendo di alimentare dispositivi esterni, altri veicoli o persino abitazioni.

Parte del piano Dare Forward 2030

STLA Frame è centrale nella strategia Dare Forward 2030, con cui Stellantis investe oltre 50 miliardi di euro nell’elettrificazione. L’obiettivo è raggiungere il 100% di vendite BEV in Europa e il 50% negli Stati Uniti entro il 2030.

]]>
https://www.motorionline.com/stellantis-lancia-la-piattaforma-stla-frame-per-una-mobilita-elettrica-avanzata/feed/ 0 Simone Dellisanti
Kallenius: “Le elettriche Mercedes adotteranno un design più classico” https://www.motorionline.com/kallenius-le-elettriche-mercedes-adotteranno-un-design-piu-classico/ https://www.motorionline.com/kallenius-le-elettriche-mercedes-adotteranno-un-design-piu-classico/#respond Tue, 26 Nov 2024 13:26:13 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961405 Il mondo dell’auto sta vivendo uno dei suoi cambiamenti più epocali della storia, con la transizione verso un futuro elettrico. Mercedes ha lanciato, negli anni scorsi, la sua gamma a zero emissioni EQ, ma i numeri di vendita sono inferiori alle attese. Così il marchio della Stella sta pensando ad alcune novità importanti.

Il piano del CEO Kallenius

È il CEO Ola Kallenius a parlarne, nel corso di un’intervista alla Bild: “Mercedes vive per la sua esclusività. I nostri clienti apprezzano i materiali di alta qualità, il design esclusivo e le ultime tecnologie – le sue parole al quotidiano tedesco – Stiamo lavorando sull’efficienza senza perdere le caratteristiche uniche dei nostri veicoli”.

A proposito di design, quello più futuristico della gamma elettrica non ha convinto una parte del pubblico ed il marchio tedesco è pronto a fare un passo indietro: “I nostri BEV avranno un maggiore orientamento verso il nostro design classico – le sue parole – Ciò significa che sembreranno inconfondibilmente delle Mercedes”. Tra le altre novità, di cui si era già parlato nei mesi scorsi, c’è anche l’idea di tornare alla nomenclatura classica, per essere ancora più riconoscibile dai clienti.

Caccia al risparmio

L’obiettivo del gruppo tedesco è quello di centrare un risparmio da miliardi di dollari, riducendo i costi, ottimizzando la produzione e ottenendo una maggiore efficienza. Ovviamente sempre mantenendo le caratteristiche storiche ed iconiche del marchio, cercando anche di dare uno slancio importante all’elettrificazione.

]]>
https://www.motorionline.com/kallenius-le-elettriche-mercedes-adotteranno-un-design-piu-classico/feed/ 0 Fabio Cavagnera
Batterie auto elettriche, quanto durano? Lo studio che smentisce i pregiudizi sul rapido degrado https://www.motorionline.com/batterie-auto-elettriche-quanto-durano-lo-studio-che-smentisce-i-pregiudizi-sul-rapido-degrado/ https://www.motorionline.com/batterie-auto-elettriche-quanto-durano-lo-studio-che-smentisce-i-pregiudizi-sul-rapido-degrado/#respond Tue, 26 Nov 2024 11:46:03 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961397 Uno degli aspetti che desta più scetticismo e preoccupazioni sulle auto elettriche è il rapido deterioramento delle batterie. In realtà, gli accumulatori delle auto elettriche mantengono capacità e prestazioni decisamente più a lungo di quanto si pensasse.

A sostenerlo è un recente studio condotto dalla società di consulenza P3 in collaborazione con Aviloo, che ha preso in esame 50 veicoli della flotta aziendale e dati di altre 7.000 auto elettriche, ricavando risultati che sfatano il pregiudizio del rapido degrado delle batterie, fattore da cui consegue il timore di un altrettanto rapida svalutazione dei veicoli elettrici.

Il processo di deterioramento: capacità all’87% fino a 300.000 km

Le batterie agli ioni di litio della auto elettriche analizzate da P3 hanno mostrato una notevole resilienza nel tempo. Smentendo le previsioni pessimistiche, i risultati sul degrado delle batterie parlano chiaro: nei primi 30.000 chilometri la capacità scende velocemente al 95%; a 100.000 chilometri la capacità della matteria si mantiene al 90%; tra 200.000 e 300.000 chilometri, la batteria si mantiene ad una capacità di circa l’87%. Numeri che suggeriscono come la durata delle batterie delle auto elettriche possa protrarsi fino a 20 anni, dunque ben oltre la durata dei termini della garanzia standard fornita dai costruttori (8 anni – 160.000 km).

P3 dà anche alcuni consigli per allungare la durata della batteria, preservandone le prestazioni nel tempo: guidare in modo progressivo, evitando accelerazioni e frenate brusche, e ricaricare quotidianamente il veicolo magari preferendo la ricarica a corrente alternata a quella a corrente continua.

Dati utili a smentire paure infondate

I risultati emersi da questo studio potrebbero rassicurare i consumatori sull’investire in un’auto elettrica, avendo un impatto positivo sulla diffusione dei veicoli a batteria, come sottolinea Markus Hackmann, responsabile del dipartimento Mobilità Sostenibile di P3: “La disinformazione può avere un impatto negativo sulla transizione alla mobilità elettrica alimentando paure infondate e riducendo l’accettazione da parte della società e la penetrazione sul mercato dei veicoli elettrici”.

]]>
https://www.motorionline.com/batterie-auto-elettriche-quanto-durano-lo-studio-che-smentisce-i-pregiudizi-sul-rapido-degrado/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Dazi auto elettriche: l’accordo tra Europa e Cina per eliminarli è più vicino? https://www.motorionline.com/dazi-auto-elettriche-laccordo-tra-europa-e-cina-per-eliminarli-e-piu-vicino/ https://www.motorionline.com/dazi-auto-elettriche-laccordo-tra-europa-e-cina-per-eliminarli-e-piu-vicino/#respond Tue, 26 Nov 2024 10:46:25 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961377 La lunga trattativa tra l’Unione Europa e la Cina sui dazi all’importazione di auto elettriche cinesi sembrerebbe essere arrivata a un punto di svolta. Anche dopo l’entrata in vigore delle nuove tariffe doganali, il dialogo tra Bruxelles e il governo di Pechino non si è mai interrotto e ora l’accordo per l’abrogazione dei dazi sarebbe più vicino.

L’annuncio di Lange: “Vicini a un accordo per eliminare i dazi”

A confermare la definizione di un compromesso tra le parti in dirittura d’arrivo è Bernd Lange, presidente della Commissione Commercio Internazionale del Parlamento europeo, che all’emittente tedesca n-tv ha annunciato: “Siamo vicini a una soluzione con la Cina per eliminare i dazi”.

Lange non si è sbottonato sui dettagli dell’intesa e sul meccanismo di limitazioni e quote di cui si discute da tempo, limitandosi ad affermare che: “La Cina potrebbe impegnarsi a offrire auto elettriche nell’Ue a un prezzo minimo”. In questo modo, ha proseguito il politico tedesco, “si eliminerebbe la distorsione della concorrenza dovuta a sovvenzioni sleali, motivo per cui le tariffe sono state originariamente introdotte”.

La frenata da Bruxelles: “Questione ancora non chiusa”

Successivamente all’intervista di Lang però alcuni funzionari di Bruxelles hanno smentito il fatto che l’accordo sia a un passo, parlando di alcuni “ostacoli” che stanno impendendo la chiusura dell’intesa.

]]>
https://www.motorionline.com/dazi-auto-elettriche-laccordo-tra-europa-e-cina-per-eliminarli-e-piu-vicino/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
BYD: nuove batterie Blade di seconda generazione in arrivo nel 2025 https://www.motorionline.com/byd-nuove-batterie-blade-di-seconda-generazione-in-arrivo-nel-2025/ https://www.motorionline.com/byd-nuove-batterie-blade-di-seconda-generazione-in-arrivo-nel-2025/#respond Tue, 26 Nov 2024 10:44:07 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961364 L’azienda cinese BYD, nota per la produzione di batterie per auto elettriche utilizzate sia sui propri veicoli che vendute ad altre case automobilistiche, ha annunciato l’arrivo di una seconda generazione delle sue Blade Battery. Le Blade Battery, caratterizzate dalla tecnologia LFP (litio-ferro-fosfato) e da un’architettura cell-to-pack, sono state introdotte nel 2020 e da allora hanno subito solo lievi miglioramenti. Tuttavia, il rapido sviluppo del mercato delle batterie ha spinto BYD a lavorare su un rinnovamento sostanziale.

Secondo le dichiarazioni di Cao Shuang, amministratore delegato di BYD Central Asia, le Blade Battery di seconda generazione saranno disponibili a partire dal 2025. Sebbene i dettagli tecnici siano ancora scarsi, Shuang ha anticipato che le nuove batterie offriranno una maggiore autonomia e un ciclo di vita più lungo.

Precendenti indiscrezioni suggerivano che le nuove Blade Battery avrebbero garantito anche una migliore densità energetica, oltre a dimensioni e peso ridotti, a vantaggio dell’efficienza complessiva. Si era ipotizzato un lancio entro la fine del 2024, ma a quanto pare bisognerà attendere qualche mese in più. Altre voci indicano che BYD stia sviluppando anche una batteria con capacità di ricarica a 6C.

Oltre all’innovazione tecnologica, BYD si sta impegnando anche sul fronte della sostenibilità, collaborando con diverse aziende per sviluppare sistemi di riutilizzo delle batterie. L’obiettivo è promuovere il riciclo e il “second life” degli accumulatori, riducendo l’impatto ambientale.

]]>
https://www.motorionline.com/byd-nuove-batterie-blade-di-seconda-generazione-in-arrivo-nel-2025/feed/ 0 Simone Dellisanti
Mercedes cambia la frenata: addio ai freni tradizionali sulle auto elettriche? https://www.motorionline.com/mercedes-cambia-la-frenata-addio-ai-freni-tradizionali-sulle-auto-elettriche/ https://www.motorionline.com/mercedes-cambia-la-frenata-addio-ai-freni-tradizionali-sulle-auto-elettriche/#respond Tue, 26 Nov 2024 10:02:00 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961368 Il futuro della mobilità elettrica potrebbe essere segnato da una svolta importante, almeno secondo la visione di Mercedes-Benz. L’azienda tedesca sta infatti lavorando a un innovativo sistema di frenata integrato (ancora in versione concept), destinato a sostituire completamente i tradizionali freni a disco sulle ruote delle sue vetture elettriche.

Al centro di questa evoluzione c’è la consapevolezza che nei veicoli elettrici la frenata rigenerativa è già in grado di gestire la quasi totalità delle decelerazioni quotidiane, coprendo fino al 98% delle necessità. I freni meccanici, quindi, intervengono solo in situazioni limite, come le frenate di emergenza. Partendo da questo presupposto, i tecnici Mercedes hanno immaginato un sistema frenante completamente riposizionato all’interno del gruppo propulsore.

Come funziona il nuovo sistema?

Al posto dei dischi e delle pinze tradizionali, il nuovo sistema prevede una pastiglia circolare che agisce su due dischi collocati all’interno dell’unità di trasmissione. Questa soluzione comporta numerosi vantaggi:

  • -Riduzione del peso: la scomparsa dei freni dalle ruote alleggerisce il veicolo di oltre 90 kg, migliorando significativamente la dinamica di guida.
  • -Aerodinamica ottimizzata: la possibilità di adottare cerchi completamente chiusi, senza aperture per la ventilazione dei freni, riduce la resistenza aerodinamica e aumenta l’autonomia del veicolo.
  • -Maggiore durata: secondo le stime degli ingegneri Mercedes, il nuovo sistema frenante potrebbe durare quanto l’intero ciclo di vita del veicolo, eliminando la necessità di manutenzione e sostituzioni periodiche.
  • -Pulizia: l’intero sistema è progettato per raccogliere la polvere dei freni in apposite vaschette, facilitando la pulizia e la manutenzione.

Per dissipare il calore generato durante la frenata, il sistema sarà inoltre dotato di un raffreddamento a liquido.

Un sistema versatile

Il nuovo sistema di frenata è stato progettato per essere adattabile a diversi tipi di veicoli elettrici, sia a trazione integrale (con doppio motore) sia a trazione posteriore (con il sistema montato centralmente sull’asse anteriore).

Sebbene Mercedes non abbia ancora annunciato una data ufficiale per l’introduzione sul mercato di questa tecnologia, le premesse sono molto interessanti. Se i test confermeranno le aspettative di durata e affidabilità, il nuovo sistema di frenata potrebbe diventare uno standard per la prossima generazione di veicoli elettrici Mercedes-Benz, segnando un importante passo avanti nel settore della mobilità elettrica.

]]>
https://www.motorionline.com/mercedes-cambia-la-frenata-addio-ai-freni-tradizionali-sulle-auto-elettriche/feed/ 0 Simone Dellisanti
Auto elettriche, Elon Musk teme la concorrenza cinese: “Senza dazi ci demoliranno” https://www.motorionline.com/auto-elettriche-elon-musk-teme-la-concorrenza-cinese-senza-dazi-ci-demoliranno/ https://www.motorionline.com/auto-elettriche-elon-musk-teme-la-concorrenza-cinese-senza-dazi-ci-demoliranno/#respond Tue, 26 Nov 2024 09:47:17 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961360 La rapida evoluzione del settore delle auto elettriche, con i produttori cinesi che stanno emergendo come attori principali nel panorama globale non fanno dormire sonni tranquilli a Elon Musk.

La ricetta del successo cinese

Il CEO di Tesla teme, del resto come un po’ tutti i manager dell’industria automobilistica occidentale, la concorrenza della Cina sulle auto elettriche. Grazie a un mix di innovazione, costi di produzione particolarmente bassi e una spinta normativa ed economica da parte del governo cinese, capace di stimolare la domanda interni di veicoli elettrici e di spingere i produttori del Paese del Dragone ad implementare piani di espansione all’estero, a partire da Europa e Stati Uniti, la concorrenza “made in Pechino” appare destinata a conquistare fette di mercato sempre più ampie al di fuori dei confini nazionali.

Dazi necessari per non soccombere

Per difendersi dall’impressionante ritmo di crescita dei produttori cinesi di veicoli elettrici, Elon Musk non vede grandi alternative se non quelle di dar vita a un’intensa guerra commerciale, alzando barriere e imponendo dazi. Il numero uno di Tesla, che riconosce la bontà della qualità costruttiva delle auto elettriche di produzione cinese e per questo le teme ancora di più, è convinto che senza dazi la concorrenza cinese diventerà in breve tempo insostenibile per la gran parte dei costruttori statunitensi ed europei.

Investire su elettriche di qualità ma che costano poco

Del resto il riconoscimento delle qualità e dell’innovazione che caratterizzano l’offerta cinese in tema di auto elettriche è già abbastanza diffusa tra i manager dell’automotive occidentale, come nel caso del CEO di Ford Farley stupito positivamente dalla Xiaomi SU7. Così mentre l’Europa cerca di difendersi dalle elettriche cinesi con l’applicazione dei dazi, i costruttori occidentali sono chiamati a concentrarsi su innovazione e competitività, impegnati a sviluppare modelli più economici e accessibili. Tesla, ad esempio, prevede di lanciare un nuovo modello economico entro il 2025, mentre Stellantis sta lavorando su veicoli come la Citroen C3 elettrica e una nuova Fiat Panda elettrica per competere con le vetture elettriche dei produttori cinesi.

]]>
https://www.motorionline.com/auto-elettriche-elon-musk-teme-la-concorrenza-cinese-senza-dazi-ci-demoliranno/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
L’aggiornamento natalizio di Tesla porta Smart Summon in Europa con restrizioni https://www.motorionline.com/laggiornamento-natalizio-di-tesla-porta-smart-summon-in-europa-con-restrizioni/ https://www.motorionline.com/laggiornamento-natalizio-di-tesla-porta-smart-summon-in-europa-con-restrizioni/#respond Mon, 25 Nov 2024 10:56:39 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961255 Dopo un’attesa durata anni, la funzione Actually Smart Summon di Tesla torna finalmente disponibile anche per i clienti europei. La funzionalità, che permette di far muovere l’auto autonomamente tramite l’app Tesla senza nessuno a bordo, era stata temporaneamente sospesa a seguito dell’introduzione di Tesla Vision, la nuova piattaforma basata sulle telecamere.

L’aggiornamento 2024.44.3/2024.44.3.1, che molti identificano già come l’aggiornamento natalizio, dovrebbe riportare Smart Summon sulle auto europee a circa tre mesi di distanza dal rilascio negli Stati Uniti.

Bene, ma non benissimo

Tuttavia, a differenza degli utenti americani che possono utilizzare la funzione entro un raggio di 65 metri, i clienti europei dovranno fare i conti con una limitazione significativa. A causa delle normative europee, Smart Summon in Europa funzionerà solo entro un raggio di 6 metri.

Questa differenza limita notevolmente l’utilizzo della funzione, che in Europa risulterà quindi molto meno versatile rispetto agli Stati Uniti. Nonostante questa limitazione, Actually Smart Summon è finalmente in arrivo. Alcuni clienti Tesla potrebbero aver già ricevuto l’aggiornamento, mentre gli altri dovranno attendere ancora qualche giorno o settimana per il completamento della distribuzione.

]]>
https://www.motorionline.com/laggiornamento-natalizio-di-tesla-porta-smart-summon-in-europa-con-restrizioni/feed/ 0 Simone Dellisanti
Tesla Model 3 in vendita a prezzo stracciato in Spagna: ecco perché https://www.motorionline.com/tesla-model-3-in-vendita-a-prezzo-stracciato-in-spagna-ecco-perche/ https://www.motorionline.com/tesla-model-3-in-vendita-a-prezzo-stracciato-in-spagna-ecco-perche/#respond Mon, 25 Nov 2024 09:21:25 +0000 https://www.motorionline.com/?p=961213 Una Tesla Model 3 al prezzo di una Citroen e-C3? Si, è possibile in Spagna dove la Casa di Elon Musk in queste settimane sta portando avanti una promozione che permette agli automobilisti spagnoli di acquistare la Model 3 o la Model Y a prezzi decisamente convenienti, se raffrontati ai listini del mercato italiano.

In Spagna la Model 3 costa in promo 25.490 euro

La Tesla Model Y viene proposta in Italia come prezzi che partono da 42.690 euro, mentre il listino della Model 3 parte da 39.990 euro. In Spagna invece in questi giorni è possibile a acquistarle ad un prezzo inferiore di circa 15.000 euro per entrambe, con un risparmio non certo indifferente.

In Spagna la Tesla Model 3 viene proposta a 25.490 euro, mentre per la Model Y servono 29.900 euro. Un prezzo che, parliamo della Model 3, se rapportato a quelli praticati sul mercato italiano è paragonabile, promozioni escluse, a quello di una Citroen e-C3 o di una Fiat 500e.

Il doppio bonus che permette la forte scontistica

Sulla promozione Tesla attiva sul mercato spagnolo fino al 31 dicembre 2024 non c’è alcuna particolare condizione da rispettare. Il prezzo estremamente vantaggioso di Model 3 e Model Y deriva da un doppio bonus: il primo è il Tesla Boost, uno sconto dell’azienda che arriva fino a 3.290 euro, mentre il secondo è legato all’applicazione del Piano Moves III, il sistema di incentivi alla mobilità green definito dal governo spagnolo, che consente di ottenere fino a 7.000 euro di sconto e una detrazione fiscale pari al 15% dell’Irpef sull’acquisto di una nuova auto elettrica.

]]>
https://www.motorionline.com/tesla-model-3-in-vendita-a-prezzo-stracciato-in-spagna-ecco-perche/feed/ 0 Gaetano Scavuzzo
Hyundai Inster: il city-SUV elettrico rivale della Spring. Prezzi e caratteristiche https://www.motorionline.com/hyundai-inster-il-city-suv-elettrico-rivale-della-spring-prezzi-e-caratteristiche/ https://www.motorionline.com/hyundai-inster-il-city-suv-elettrico-rivale-della-spring-prezzi-e-caratteristiche/#respond Fri, 22 Nov 2024 14:02:49 +0000 https://www.motorionline.com/?p=958051 Arriva sul mercato italiano la nuova Hyundai Inster, un city-SUV elettrico che promette di scuotere le fondamenta del segmento delle auto compatte. Con un colpo da maestro, la casa coreana abbatte le barriere economiche dell’elettrico, lanciando un modello che accarezza i desideri di mobilità green di una fascia sempre più ampia di consumatori.

A partire da 24.900 euro, l’Inster si propone come un’alternativa seducente nel panorama delle auto elettriche. Le sue dimensioni compatte – 3,82 metri di lunghezza – la rendono perfetta per la giungla urbana, ma non per questo rinuncia a prestazioni che tolgono il fiato.

Due versioni 

Hyundai Inster: il city-SUV elettrico rivale della Spring. Prezzi e caratteristiche

Hyundai gioca la carta della doppia motorizzazione, offrendo due anime che accontentano tanto il pendolare quanto l’urban explorer:

Per chi cerca l’essenziale, l’Inster base monta un motore da 97 CV che sprigiona 147 Nm di coppia. La batteria da 42 kWh garantisce un’autonomia di 327 km, abbattendo definitivamente il mito del “range anxiety”. Lo scatto da 0 a 100 km/h in 11,7 secondi regala quel pizzico di brio che fa la differenza nel traffico cittadino.

Chi ha bisogno di più respiro può optare per la versione Long Range, vera punta di diamante della gamma. Con 115 CV e una batteria da 49 kWh, l’Inster sale a 370 km di autonomia. L’accelerazione migliora sensibilmente, con lo scatto da 0 a 100 km/h che scende a 10,6 secondi.

L’Inster non è solo numeri

Hyundai Inster: il city-SUV elettrico rivale della Spring. Prezzi e caratteristiche

La vera evoluzione è nella tecnologia integrata. Il Vehicle-to-Load (V2L) diventa un asso nella manica: immaginate di usare la vostra auto come una powerbank mobile, per ricaricare qualsiasi dispositivo elettrico.

Gli allestimenti XTECH e XCLASS giocano poi una partita di innovazione:

  • -Navigatore touchscreen da 10.25″
  • -Connettività Apple CarPlay e Android Auto
  • -Aggiornamenti OTA
  • -Sistema ADAS di ultima generazione

Il Tech Pack optional poi regala lussi inaspettati: pompa di calore, sedili riscaldabili, illuminazione ambiente personalizzabile e persino la Digital Key che trasforma lo smartphone nella chiave dell’auto.

I prezzi

Hyundai Inster: il city-SUV elettrico rivale della Spring. Prezzi e caratteristiche

L’Inster 42 kWh XTECH è disponibile a 24.900 euro, mentre la versione 49 kWh XTECH ha un costo di 26.650 euro. Per il modello più esclusivo, l’Inster 49 kWh XCLASS, il prezzo è di 28.650 euro.

]]>
https://www.motorionline.com/hyundai-inster-il-city-suv-elettrico-rivale-della-spring-prezzi-e-caratteristiche/feed/ 0 Simone Dellisanti