Citroen e-C4 X 2024 | Com’è & Come va
La prova su strada e l'autonomia dell'elettrica francese
Citroen e-C4 X – È sabato ed è quindi l’ora del classico appuntamento con una nuova puntata del nostro ‘Com’è & Come va’: questa settimana è il turno della versione versione più aggressiva e rialzata, con un design da SUV coupé, della berlina del marchio francese. Stiamo parlando della C4 X, disponibile sia con motorizzazione termica che elettrica. Proprio quest’ultima è la protagonista della puntata odierna.
Dimensioni e design
Le dimensioni della Citroen e-C4 X sono abbastanza importanti: la lunghezza è di 4,60 metri, la larghezza di 1,80 metri, l’altezza di 1,52 metri ed il passo di 2,67 metri. L’abitabilità posteriore è buona per i due passeggeri laterali, che godono di spazio più che sufficiente sia per la testa che per le ginocchia. Anche se chi è molto alto, visto l’andamento del tetto, potrebbe soffrirne un po’ di più. Il passeggero centrale ha uno spazio più ridotto, a causa di un pavimento non completamente piatto e del mobiletto, dove sono presenti una presa USB, una presa USB-C e le bocchette per l’aria condizionata. Il bagagliaio è uno dei punti di forza del modello francese. Rispetto alla sorella C4, infatti, guadagna oltre 130 litri ed arriva ad una capienza da 510 a 1.350 litri. Una capacità importante, che permette di caricare un ampio numero di bagagli. Un unico appunto: la bocca non è particolarmente ampia e c’è uno scalino, che complica un po’ le operazioni di carico e scarico. Sotto il pianale, nel vano della ruota di scorta, c’è un piccolo spazio, dove poter riporre i cavi di ricarica.
Il design di questo modello è decisamente distintivo e particolare, senza compromessi. Riprende quasi completamente quello della C4 all’anteriore, con le firme luminose a forma di V, mentre cambia la linea laterale, un mix tra una berlina ed una fastback, con i cerchi da 18 pollici ed un’altezza da terra di oltre 15 centimetri. Il posteriore è più schiacciato ed allungato, per una lunghezza aumentata di 24 centimetri, rispetto alla C4. Tra gli altri elementi distintivi, c’è un vetro posteriore laterale più piccolo, un montante più grande, l’addio allo spoiler centrale sotto il lunotto ed i paraurti rinforzati. Anche le luci posteriori sono in posizione più bassa, mentre il nome della casa è al centro del portellone, scritto per esteso. In basso a destra, invece, troviamo il nome della vettura, con la ‘e’ in azzurro, per questa versione 100% elettrica.
Interni e tecnologia
Lo spazio, il comfort e la tecnologia sono in primo piano all’interno dell’abitacolo del modello francese, dove si notano immediatamente lo schermo touchscreen centrale da 10 pollici ed il quadro strumenti, anch’esso digitale, da 5,5 pollici. Partiamo dal primo, da cui si gestisce l’infotainment della vettura. Ci sono tutte le funzioni classiche, compreso il navigatore e la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, anche in modalità wireless. La grafica è la classica dei modelli del Leone, per un sistema chiaro e veloce nelle risposte. Sul cruscotto digitale, invece, le informazioni disponibili sono un po’ ridotte all’osso, con i consumi mostrati solo se si preme il pulsante sulla leva del tergicristallo. Molto utile e chiaro, invece, l’head-up display.
Citroen ha sempre fatto del comfort un suo cavallo di battaglia ed anche la e-C4 X non fa eccezione. I sedili Advanced Comfort, in pelle nel nostro allestimento, con imbottitura a due strati, permettono sempre una seduta comoda e confortevole, anche se si affrontano dei viaggi più lunghi. C’è ampio spazio all’interno, così come una dotazione importante di vani portaoggetti, tra cui un supporto estraibile per il tablet davanti al sedile del passeggero. Non mancano il climatizzatore automatico, due porte USB (una classica ed una USB-C) e la piastra wireless per la ricarica. Nel complesso, pur con la presenza di qualche plastica dura, l’ambiente è piacevole e ben rifinito.
Prova su strada
Ora ci mettiamo al volante della berlina del marchio francese, nel nostro caso nella versione con motore elettrico da 136 cavalli e 260 Nm di coppia massima. Rispetto ad altri modelli a zero emissioni, l’accelerazione è più dolce e meno immediata. Utile comunque per affrontare incroci o effettuare sorpassi con adeguata rapidità, ma senza quello scatto fulmineo tipico di molte vetture elettriche.
D’altra parte, Citroen ha sempre messo in primo piano il comfort, rispetto alla sportività, ed anche questo modello non fa eccezione. A partire dalle sospensioni con smorzatori idraulici progressivi, che permettono di assorbire al meglio i terreni disconnessi ed i dossi incontrati lungo il proprio tragitto. Si sentono davvero poco all’interno dell’abitacolo, aumentando così la comodità. Così come grazie alla silenziosità della vettura. Trattandosi di un’elettrica manca il consueto rumore del motore, ma non si sentono nemmeno i fruscii o il rotolamento degli pneumatici, anche a velocità più elevate. Non manca la frenata rigenerativa, utilizzando la modalità Brake, però non ci sono i paddle al volante per poterla regolare su vari livelli.
Il SUV coupé è anche particolarmente agile, nonostante le dimensioni importanti, grazie ad un volante morbido ed un angolo di sterzata contenuto, potendo muoversi così senza problemi nel traffico cittadino. Certo, se si vuole adottare una guida un po’ più sportiva, uno sterzo un po’ più rigido sarebbe stato sicuramente gradito però, come abbiamo detto, Citroen punta sul comfort. Comunque, per chi vuole una risposta un po’ più rapida c’è la modalità Sport, alternativa alla Comfort ed Eco, anche se il cambiamento è meno marcato rispetto ad altri modelli.
La visibilità posteriore è un po’ limitata dall’andamento del tetto e dall’ampio montante, tuttavia sono presenti i sensori di parcheggio e la retrocamera per facilitare le manovre. Presente anche un pacchetto di ADAS di primo piano, praticamente con già tutto di serie, sin dall’allestimento d’ingresso. Dalla frenata automatica d’emergenza all’attenzione del conducente, passando per il riconoscimento dei segnali stradali, il mantenimento di corsia ed il classico cruise control adattivo.
Autonomia e ricarica
Non può mancare un elemento chiave di una vettura elettrica, cioè l’autonomia. Per questa versione, il marchio francese ha dichiarato una percorrenza compresa tra 324 e 374 chilometri, nel ciclo WLTP. Noi, nella nostra prova tra città, strade extraurbane e tangenziale, siamo riusciti a percorrere circa 330 chilometri con una ricarica, con una temperatura spesso attorno ai 20 gradi, accendendo solo a tratti l’aria condizionata. Più bassa l’autonomia utilizzando la vettura in autostrada, con una velocità da limite: siamo riusciti ad arrivare a circa 200 chilometri.
La Citroen e-C4 X da 136 CV è dotata di una batteria agli ioni di litio da 50 kWh e si può ricaricare con presa domestica, AC fino a 11 kW e CC fino a 100 kW. Con la prima servono circa 31 ore per una ricarica completa, ad una colonnina o Wall Box da 11 kW circa 5 ore, mentre con la ricarica veloce si può passare dallo 0 all’80% in circa 30 minuti.
Prezzi e versioni
La Citroen e-C4 X ha un listino prezzi a partire da 38.050 euro per la versione con motore elettrico da 136 CV e pari a 41.850 euro per quella da 156 CV.
La vettura è disponibile anche con motore benzina da 100 o 130 CV, ibrido 48 V da 136 CV e diesel da 130 CV. Le versioni termiche partono da 26.450 euro.
Pro e Contro
Ci Piace | Non Ci Piace |
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Comfort, sospensioni e bagagliaio | visibilità posteriore, quadro strumenti e quinto passeggero |
Citroen e-C4 X 2024: scheda tecnica
Dimensioni: 4,60 m lunghezza x 1,80 m larghezza x 1,52 m altezza x 2,67 m passo
Motore: elettrico da 136 CV e 260 Nm
Batteria: ioni di litio da 50 kWh
Trazione: anteriore
Accelerazione: 0-100 km/h in 10 secondi
Velocità massima: 150 km/h
Allestimenti: You, Plus, Max, E-Series
Bagagliaio: da 510 a 1.350 litri
Autonomia: 324-374 km secondo il ciclo combinato WLTP
Prezzo: da 38.050 €
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