Alla Camera è ripresa la discussione sulla riforma del Codice della Strada che potrebbe introdurre l'innalzamento dei limiti di velocità a 150 km/h su alcuni tratti autostradali, sanzioni più dure per chi usa il telefonino alla guida e il divieto di fumare in auto.
Per frenare la crescita del numero degli incidenti stradali sulle strade italiane è necessaria una profonda riforma del Codice della Strada, datato 1992, che non è adeguato a regolare l'evoluzione della mobilità già in atto.
La Commissione Trasporti ha dato il via libera al disegno di legge sul nuovo Codice della Strada: tocca adesso a Camera e Senato approvare delle modifiche attese da anni. Cosa cambia e quali saranno le nuove norme.
Il nuovo comma del codice della strada, che prevede che conducente di un veicolo e intestatario della carta di circolazione corrispondano, è entrata in vigore da oggi. A causa della poca chiarezza e dell'inattuabilità di alcuni controlli, però, la sensazione è che ci si trovi solamente all'inizio di una nuova situazione di confusione completa
Il governo ha approvato il testo della legge delega. Saranno tante le novità del nuovo codice della strada, come l'ergastolo della patente per l'omicidio colposo e le nuove modalità di riscossione delle multe