Toyota, Nissan e Mazda: offensiva giapponese sulla produzione di batterie
Le principali case automobilistiche giapponesi investiranno 6,3 miliardi per la produzione di batterie
Toyota, Nissan e altre aziende investiranno un trilione di yen (6,3 miliardi di euro) per aumentare la capacità produttiva giapponese di batterie di circa il 50 percento. Secondo quanto riportato da Nikkei Asia, la maggior parte degli investimenti sarà destinata principalmente alla produzione di batterie per auto, con l’obiettivo di incrementare la capacità produttiva da 80 a 120 GWh. Il rapporto indica che il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria annuncerà a breve un sostegno finanziario fino a 350 miliardi di yen per il progetto, coprendo circa un terzo dell’investimento complessivo. Tuttavia, il ministero punta a raggiungere una capacità di 150 GWh entro il 2030.
Toyota, Nissan, Subaru e Mazda investono sulla produzione di batterie
Per il leader del mercato giapponese, Toyota, sono coinvolte due sussidiarie chiave. Prime Planet Energy & Solutions si occuperà dello sviluppo di batterie di nuova generazione, comprese quelle ad alte prestazioni, mentre Primearth EV Energy sarà responsabile della produzione delle celle. Toyota sta inoltre promuovendo lo sviluppo delle sue batterie allo stato solido, con una capacità produttiva complessiva di 9 GWh all’anno, secondo l’azienda.
Nissan ha annunciato che il Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria (METI) ha approvato lo sviluppo e la produzione in serie di batterie LFP per veicoli in Giappone. La capacità produttiva dichiarata dalla casa automobilistica è di 5 GWh. Panasonic, sarà responsabile della maggior parte dell’aumento produttivo di 40 GWh all’anno.
L’azienda ha annunciato che utilizzerà i finanziamenti del Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria (METI) per incrementare la produzione interna di 26,5 GWh. Di questa capacità, 20 GWh saranno destinati a Subaru e 6,5 GWh a Mazda. Entrambi i produttori automobilistici avevano già firmato accordi di acquisto con Panasonic in anticipo, e ora è confermato che lo Stato sovvenzionerà la produzione.
Seguici qui