Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: ecco come sarà la berlina ad alte prestazioni [VIDEO RENDER]
Un video anticipa il design della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio?
Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio sarà la versione top di gamma della futura generazione della berlina di segmento D che vedremo nel corso del 2026. Questa vettura nascerà su piattaforma STLA Large e sarà solo elettrica. Si diche questa auto nella sua versione Quadrifoglio possa raggiungere i 1.000 cavalli di potenza.
Un video anticipa il design della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio?
Nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio si collocherà al vertice della rinnovata gamma della berlina, terza novità di Alfa Romeo dopo il SUV Milano che vedremo il prossimo 10 aprile e la seconda generazione di Stelvio che debutterà nella seconda metà del 2025. Quello che in tanti si domandano è come cambierà il design di questa auto rispetto all’attuale versione.
Due giorni fa l’architetto e designer Tommaso D’Amico ha provato a rispondere a questa domanda sul suo canale di YouTube pubblicando un video in cui mostra quella che è la sua personale interpretazione di come potrebbe apparire in futuro la nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio. Questa vettura è stata definita come la Dodge Charger italiana dato che la piattaforma è la stessa e forse anche una parte dei motori.
Tuttavia le due auto saranno molto diverse come anticipato dal CEO di Alfa Romeo Imparato che ha specificato come la piattaforma STLA Large sarà ricalibrata per ospitare le future auto del Biscione ed in primis proprio la Giulia Quadrifoglio. Esteticamente parlando la vettura abbraccerà le ultime novità in tema di design del Biscione che saranno anticipate tra pochi giorni dal SUV Alfa Romeo Milano. Vedremo dunque cos’altro emergerà a proposito di questa auto che sarà probabilmente l’Alfa Romeo stradale più veloce di sempre.
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Mio cognato che va dallo stesso barbiere del Ceo Jean Philips Maria Enrique Imparato, ha saputo per certo che la prossima Quadrifoglio avrà 1.385 cavalli, sospensioni attive “canguro” guidate da telecamera anche con infrarossi, in grado di leggere il manto stradale e “saltare” eventuali buche col massimo confort per i passeggeri.
Inoltre, per la prima volta su una automobile, verrà utilizzata una speciale antenna, al posto di quella radio ormai inutile, in grado di effettuare oltre quattro milioni di elaborazioni al secondo.
Con tale optional, prelevato pari pari dagli attuali aerei da caccia multiruolo F-35 Lightning, l’auto sarà in grado di prevedere gli andamenti del traffico, fino a 350 km di distanza, evitare qualsiasi ingorgo, e nei casi più difficili, utilizzare le sospensioni sopra citate.
Il rovescio della medaglia, per gli acquirenti di tale gioiello, sarà che non si potrà più addebitare al traffico, eventuali ritardi al lavoro o ad altri impegni…
Saranno sufficienti questi nuovi appeal per stimolare gli Alfisti dormienti e i transfughi verso la concorrenza?
Questo è il dilemma che rovina il sonno dell’alta Direzione.