Ecclestone mette in vendita la sua leggendaria collezione di auto da corsa

La collezione è composta da ben 96 vetture

Ecclestone mette in vendita la sua leggendaria collezione di auto da corsa

Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1, ha deciso di separarsi dalla sua collezione di auto da corsa, affidando a Tom Hartley Jnr il compito di trovare acquirenti degni di un patrimonio automobilistico tra i più importanti al mondo. Appassionato di motori sin da prima del suo coinvolgimento nel mondo della Formula 1 come proprietario del team Brabham dal 1972 al 1988, Ecclestone ha assemblato nel corso di cinquant’anni una collezione di vetture iconiche e rare, testimoni di un’epoca d’oro del motorsport.

Colleziono queste auto da più di 50 anni e ho sempre comprato solo il meglio di ogni esemplare“, ha dichiarato Ecclestone presentando la sua collezione. “Mentre molti altri collezionisti nel corso degli anni hanno optato per le auto sportive, la mia passione è sempre stata per i Gran Premi e le auto di Formula 1. Un Gran Premio e in particolare un’auto di Formula 1 è molto più importante di qualsiasi auto da strada o di altra forma di auto da corsa, in quanto è l’apice di questo sport, e tutte le auto che ho acquistato nel corso degli anni hanno una fantastica storia di gare e sono rare opere d’arte“.

Da capogiro

Ecclestone mette in vendita la sua leggendaria collezione di auto da corsa

La collezione, composta da ben 96 vetture, comprende 30 Brabham, un omaggio al team di cui Ecclestone è stato proprietario. Tra queste, spiccano la monoposto guidata da Nelson Piquet nel 1981 e la rivoluzionaria Brabham BT46B “Fan Car”, portata in gara da Niki Lauda al Gran Premio di Svezia del 1978.

Non mancano naturalmente le Ferrari, ben 17 esemplari che rappresentano la storia del Cavallino Rampante. Tra queste, la Ferrari Dino 246 di Phil Hill, guidata anche da Mike Hawthorn nella stagione che lo portò alla conquista del titolo mondiale nel 1958, e la Ferrari 375 F1, protagonista del Gran Premio d’Italia e del Gran Premio di Germania con Alberto Ascari al volante. Quest’ultima, recentemente restaurata, fu la prima Ferrari a vincere una gara di Formula 1. A completare la selezione di Ferrari, un modello più recente: la F2002, guidata da Michael Schumacher e Rubens Barrichello.

La decisione di Ecclestone, oggi 94enne, è motivata dal desiderio di assicurarsi che la sua collezione finisca in mani sicure, affidandola a veri appassionati che ne comprenderanno il valore storico e la preziosità.

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